Napoli, scelta di cuore per il dopo Mazzarri | Ecco il nome che alza la temperatura
Salvo sorprese il tecnico livornese non resterà sulla panchina degli azzurri nella prossima stagione: un nome si fa largo per la successione.
La sconfitta contro la Roma, seppur accompagnata da non poche polemiche arbitrali per le due espulsioni subite, ha di fatto sancito l’uscita definitiva del Napoli dal giro scudetto per la stagione 2023-’24. Troppi sei ko nel solo girone d’andata, peraltro buona parte dei quali arrivati in scontri diretti, per coltivare il sogno di confermarsi.
Del resto nessuno all’interno della tifoseria azzurra, all’indomani della fine della stagione magica coronata dalla conquista del terzo Tricolore della storia del club, e soprattutto dopo l’addio di Luciano Spalletti, si era fatto illusioni sul fatto che cercare la memorabile impresa di conquistare un altro scudetto sarebbe stato facile.
Va però detto dall’altra parte che non era neppure facile immaginare una prima parte di stagione così deludente. I risultati del campo sono però spesso figli delle scelte compiute a monte, così il popolo azzurro è tornato a puntare il dito verso Aurelio De Laurentiis, considerato tra gli artefici principali della cavalcata scudetto 2023, ma che ha poi sottovalutato troppo la gestione del post-trionfo.
Da una campagna acquisti deludente e incentrata sulla “sola” conferma della quasi totalità del gruppo scudettato, fino alla delicata scelta del dopo Spalletti, il numero uno azzurro ha commesso qualche errore pagato a caro prezzo. E se il mercato di gennaio può venire in soccorso nel tentativo di sistemare la rosa, quantomeno per raggiungere il traguardo minimo del quarto posto, in panchina non ci si aspetta altri ribaltoni.
Napoli, il futuro è adesso: nuovo ciclo alle porte. Anche in panchina
Il ritorno di Walter Mazzarri, scelto a metà novembre per prendere il posto di Rudi Garcia, non ha finora fornito i risultati sperati. Vero che il tecnico livornese ha pagato caro un calendario impietoso, che nei primi 40 giorni di gestione ha visto la propria squadra sfidare Inter, Juventus e Roma, oltre al Real Madrid, ma l’eliminazione dalla Coppa Italia ad opera del Frosinone ha sorpreso tutti.
Insomma, a meno di rimonte clamorose e allo stato attuale non facili da prevedere, al termine della stagione si concluderà anche la seconda esperienza di Mazzarri sulla panchina del Napoli e De Laurentiis sarà chiamato ad aprire un nuovo ciclo. Più di un big sembra destinato a lasciare e non è escluso che la società decisa di avviare una nuova era puntando sui giovani. Anche per quanto riguarda la guida tecnica.
Palladino “chiama” Napoli: la dichiarazione d’amore che fa sognare i tifosi
Così, dopo aver seguito a lungo in passato Vincenzo Italiano, ora in casa Napoli ci si potrebbe orientare su Raffaele Palladino. Del resto il giovane tecnico del Monza ha sangue napoletano, essendo nato a Mugnano, e ha mosso i primi passi calcistici a Benevento, prima di imporsi alla Juventus. Alla vigilia del primo match da allenatore al Maradona Palladino non ha negato l’emozione nell’affrontare gli azzurri “per me che ho il cuore napoletano e sono un figlio di Napoli”.
Parole molto chiare, che magari non avranno fatto piacere a Mazzarri, ma che potrebbero essere state gradite proprio da De Laurentiis. Peraltro Palladino è appena al 14° posto nella classifica degli allenatori più pagati della Serie A, guadagnando “appena” un milione. In scadenza a giugno con il Monza, un contratto pluriennale con ingaggio anche più che raddoppiato sarebbe alla portata del nuovo Napoli, pronto a ricominciare da zero con il suo… allenatore-tifoso.