Genoa-Inter, dall’infermeria una brutta notizia | Inzaghi costretto agli straordinari
I nerazzurri si giocano il titolo d’inverno in casa del Grifone: le notizie della vigilia mettono in allarme il tecnico della capolista.
Poco meno di due anni dopo l’ultima volta, l’Inter torna a giocare nella Genova rossoblù. La penultima partita del girone d’andata per i nerazzurri di Simone Inzaghi sarà infatti sul campo del Genoa, che grazie alla vittoria in casa del Sassuolo è riuscito a dare uno strappo alla propria classifica.
In caso di successo Barella e compagni si laureerebbero campioni d’inverno con 90 minuti d’anticipo. Un “titolo” significativo, ma pur sempre platonico, in particolare se si pensa al fatto che l’ultima volta in cui l’Inter chiuse l’andata davanti a tutti lo scudetto fu poi vinto dal Milan.
Proprio la trasferta di Genova, in particolare, è destinata a risvegliare ricordi non esaltanti in Simone Inzaghi e nel popolo nerazzurro, se è vero che l’ultimo incrocio tra le due squadre nel Marassi rossoblù, datato 25 febbraio 2022, si concluse con uno 0-0 che alla lunga pesò non poco nel testa a testa per il Tricolore con i Cugini.
Era, quello, un Genoa in grave difficoltà in classifica, affidato da un mese alle cure di Alexander Blessin, ma che a fine stagione non sarebbe riuscito ad evitare la retrocessione. L’ultimo Genoa-Inter non determina quindi ricordi positivi in nessuna delle due tifoserie, ma ora la situazione è molto cambiata su ambo i fronti.
Vita dura per le grandi in casa del Genoa: Inter avvisata
Il Genoa veleggia a +6 sulla zona retrocessione, l’Inter è riuscita a distanziare in maniera significativa tutte le avversarie dirette per la lotta allo scudetto a parte la Juventus, che ha però perso due punti pesanti proprio due settimane fa a Marassi, facendosi imbrigliare sull’1-1 dalla squadra di Gilardino, salvata da un gol di Albert Gudmundsson. Insomma, per l’Inter la partita non potrà essere sottovalutata, per diversi aspetti.
Il riferimento è in particolare al buon ruolino di marcia del Genoa negli scontri contro le big del campionato nel girone d’andata. A Marassi non è passato il Napoli (1-1), è caduta la Roma (4-1) e il Milan ha vinto solo allo scadere tra mille polemiche, mentre la Fiorentina ha dominato, ma alla prima giornata. L’aspetto più “preoccupante” per Inzaghi riguarda però la rosa a disposizione di Gilardino, che si è di fatto ormai svuotata del tutto.
Genoa, Gilardino fa festa: Retegui e Strootman sono a disposizione
Dopo un girone d’andata pieno di vicissitudini, infatti, sia Mateo Retegui che Kevin Strootman sembrano aver pienamente recuperati e sono pronti per entrare quantomeno nell’elenco dei convocati. Un’ottima notizia per Gilardino, che ha finora potuto contare solo a singhiozzo su due degli elementi più rappresentativi e qualitativi dell’organico e di conseguenza una notizia “pericolosa” per Inzaghi.
Della partita dovrebbe essere anche l’ex milanista Junior Messias, anch’egli condizionato da diversi acciacchi nei primi mesi della sua avventura in rossoblù. La presenza di Retegui, in particolare, potrebbe spostare gli equilibri del match, considerando la voglia di riscatto dell’italo-argentino dopo i problemi muscolari e al ginocchio avvertiti nella prima parte di stagione e la sua capacità di essere decisivo contro le big, visti i tre gol messi a segno contro Lazio, Napoli e Roma. Inzaghi, i suoi difensori e Sommer sono avvisati…