Sogno a occhi aperti: colpaccio Messi | Adesso vuole vincere tutto
Pochi giorni dopo la fine della stagione in MLS è già tempo di futuro: una svolta inattesa sul mercato spiazza gli appassionati.
Il calcio non si è fermato in concomitanza delle feste di fine anno. Con qualche eccezione, in giro per il mondo si è continuato a rincorrere un pallone anche nei giorni che hanno preceduto e seguito il Natale e così sarà a cavallo di Santo Stefano e pure nelle prime ore del 2024.
Il caso più famoso riguarda ovviamente l’Inghilterra, dove il tradizionale turno del Boxing Day ha tenuto compagnia agli appassionati, accorsi numerosi negli stadi, ma fedeli pure davanti alle tv, e dove si giocherà pure tra 30 dicembre e 1° gennaio, se è vero che oltre alle gare di Capodanno quest’anno ne sono state collocate un paio anche il giorno di San Silvestro.
In verità in Francia, Germania e Spagna i campionati hanno osservato e osserveranno una lunga pausa invernale, dal momento che l’attività è stata interrotta il 20 dicembre e che il primo turno del nuovo anno verrà giocato solo il 12 gennaio. L’eccezione rispetto al consueto è quindi rappresentata dall’Italia.
In Serie A dopo il turno prenatalizio si tornerà in campo già il 29-30 dicembre, scelta che ha fatto tornare indietro i calciofili meno giovani a quanto accadeva abitualmente negli anni ’70 e ’80, quando il turno di campionato sotto l’Albero era un appuntamento fisso e le ferie per i calciatori ridotte all’osso.
MLS, è tempo di mercato: il Draft si colora d’italiano
Va da sé che in altre parti del mondo sia tutto diverso. Negli Stati Uniti, ad esempio, la stagione si è conclusa il 9 dicembre con la finale playoff vinta dai Columbus Crew sui campioni in carica del Los Angeles FC di Giorgio Chiellini. Pertanto per le formazioni della MLS è già tempo di calciomercato. E in particolare di Draft.
Come nel basket, infatti, anche il soccer made in Usa prevede che parte del mercato, in particolare quello che riguarda i giovani, prenda forma attraverso lo spettacolo delle scelte di talenti da lanciare in prima squadra o magari usare come pedine di scambio. Ebbene, uno dei primi giocatori ad essere selezionato è stato un italiano.
Dalla Serie D a Leo Messi: il sogno di Yannick Bright
Si tratta di Yannick Bright, che come si evince da nome e cognome ha chiare origini statunitensi, ma i cui natali sono italiani. Al pari della formazione calcistica. Nato nel 2001 a Zibido San Giacomo, in provincia di Milano, fino al 2020 Yannick ha militato nella Serie D italiana. Poi l’”illuminazione” di volare negli Usa, primo capitolo di una favola che tra poche settimane lo porterà a condividere lo spogliatoio con un certo Lionel Messi.
Già, perché Bright è stato selezionato come numero 15 del Draft, scelto proprio dall’Inter Miami. La franchigia californiana di proprietà di David Beckham ha dato fiducia a questo giocatore che dopo aver giocato con l’Arconatese ha saputo imporsi con la maglia dei New Hampshire Wildcats, al punto da meritarsi la chiamata di una delle franchigie più ambiziose della prossima stagione di Mls, fresca dell’ingaggio di Luis Suarez, che tornerà quindi a fare coppia con Messi dopo gli anni gloriosi di Barcellona.