Nessuna intesa, la Ferrari teme il peggio | Clamorosa rivoluzione all’orizzonte
Brutte notizie in casa Rossa, dove ci si avvicina sempre di più ad un addio che sta mandando nel panico i sostenitori.
Manca sempre meno all’inizio del campionato di Formula 1 2024. Ad inizio febbraio infatti si comincerà a fare sul serio, con il primo appuntamento in Bahrain. Il torneo invece si chiuderà a dicembre 2024, con l’ultimo gran premio che si correrà ad Abu Dhabi. I tanti appassionati in giro per il mondo quindi sono sempre più impazienti.
Lo sono ancora di più quelli della Ferrari, che già nella stagione passata pensavano in un riscatto dopo tanti anni difficili, che però purtroppo non è arrivato. Il titolo mondiale piloti manca da ben 16 anni, con il trionfo del finlandese Kimi Raikkonen, mentre quello costruttori da un anno in meno, essendo arrivato nel 2008. La speranza per i supporters del Cavallino Rampante e di poter tornare competitivi come negli anni magici, e solo con lo start che arriverà tra qualche mese potranno sapere come andranno realmente le cose.
Tuttavia quanto sta per accadere dalle parti di Maranello non può far piacere ai sostenitori. Secondo le recenti indiscrezioni infatti una clamorosa rivoluzione potrebbe essere attuata in casa ferrarista. Un addio a sorpresa infatti, maturato dopo la mancanza di intesa tra le parti, sta per concretizzarsi. Parte in salita dunque la nuova annata della Rossa.
Triste addio dalle parti di Maranello
Per il momento il futuro di Carlos Sainz è ancora in bilico. Il contratto del pilota spagnolo, reduce da una buona stagione, è in scadenza il 31 dicembre del 2024, e i discorsi per un prolungamento tardano ad arrivare.
Il guidatore della seconda monoposto ferrarista infatti vuole conoscere quanto prima il suo futuro, e spera che cominci il nuovo campionato mondiale di Formula 1 essendo già a conoscenza di dove correrà nel 2025. Al momento però la situazione sembra in stallo, con l’intesa tra le due parti che non si riesce a trovare.
I motivi delle difficoltà nell’accordo
Le incomprensioni tra la scuderia di Maranello e l’iberico riguardano sia il punto di vista economico che quello della durata del nuovo contratto da firmare.
Sainz infatti non vuole legarsi per meno di due anni ad un progetto, come dichiarato da lui stesso di recente, e la Ferrari non sembra intenzionata ad allungare l’accordo per tutto questo tempo.