Rilancio Ferrari, per il dopo Leclerc una folle idea | All’orizzonte un colpaccio epocale
Come successore di Leclerc, la Ferrari pensa ad una follia: per rilanciarsi, pronto l’assalto per un colpo epocale
Il 2023 ha incoronato la RedBull e il suo pilota numero uno, l’olandese Max Verstappen. La scuderia di Milton Kenyes ha letteralmente dominato l’intera stagione di Formula Uno, mostrando una incredibile supremazia su tutti gli avversari.
Nell’intera stagione disputata, il pilota ha conquistato 575 punti, con 19 vittorie e 21 podi; il doppio dei punti del secondo classificato, Sergio Pèrez, suo compagno di scuderia, la quale ha chiuso in prima posizione anche nella classifica costruttori con 860 punti, più del doppio della Mercedes, seconda classificata.
La Ferrari invece termina una stagione apparentemente insufficiente, ma che lascia ben sperare con l’ottima crescita di Charles Leclerc e della ‘rossa’ nel finale di stagione. Notizie positive anche dal team di Maranello, che appare più lucido nelle decisioni da prendere in gara.
Una gestione oculata delle strategie, buoni progressi nell’ottimizzazione degli sviluppi con l’idea di lavorare fortemente sulla gestione delle gomme e le difficoltà presenti sui tratti guidati, saranno i punti cardine sui quali si soffermeranno nella nuova stagione.
Il primo anno di Vasseur
Per Frédéric Vasseur, la stagione che si è recentemente conclusa è la prima al comando della Ferrari. “La chiave è non arrendersi mai, guardare sempre avanti “, ha detto in un’intervista rilasciata a Sky Sport F1, sottolineando le migliorie effettuate che hanno permesso il team costruttori di arrivare terzi in classifica, piuttosto che le debolezze.
Ha infine terminato il suo discorso spiegando come sia ancora Max Verstappen l’uomo da battere, così come la sua Redbull, in costante miglioramento, ma che ha totale fiducia nella possibilità di diminuire il gap tra le due scuderie, ottenendo sempre più motivazione e mettendo sempre più pressione agli avversari.
Futuro deciso
Il contratto del 3 volte Campione del Mondo, scadrà nel 2028. Mentre nel 2017, Sergio Marchionne riconobbe il talento del pilota olandese, ma lo riteneva ancora inadatto per guidare la monoposto italiana, oggi è il più forte della griglia, rivelandosi quasi inarrestabile.
Riguardo un suo possibile approdo in futuro a Maranello richiesto a Vasseur, il team principal ha risposto che qualunque scuderia vorrebbe averlo in squadra, ma che attualmente è focalizzato sul far migliorare in tutti i suoi aspetti la Ferrari, non ponendo la questione esclusivamente sui piloti, ma che sicuramente in futuro potrebbe fare un tentativo per farlo firmare con la rossa.