Clamoroso Fiorentina, fatto fuori senza pietà | In casa Viola non è più gradito
Ciò che è successo è davvero incredibile. Riavvolgiamo il nastro per comprendere il perché di questa singolare scelta.
Si può lasciare un club come un qualsiasi posto di lavoro sbattendo o meno la porta. In questo caso non c’è stata nemmeno la possibilità di un dialogo tra le parti, con la società che non ha concesso alcuno spiraglio per poter esporre il proprio punto di vista.
È successo a Firenze ed è stato un episodio che non riguarda soltanto il presente della società guidata dall’alto da Rocco Commisso. Le ragioni di questa scelta sono rintracciabili in un passato turbolento. Le famose “storie tese” che magari non vengono raccontate subito ma che alimentano il dibattito.
La Fiorentina di Italiano nel frattempo pensa al campo e ad un sesto posto con vista Champions. Manca infatti soltanto un punto ai Viola per poter dire di essere sulla strada giusta. Peccato che il Bologna di Thiago Motta stia studiando da big e non abbia intenzione di lasciarsi superare dalle concorrenti.
Il 2024 del club di Rocco Commisso potrebbe essere davvero sorprendente. Molto dipenderà dall’equilibrio che sapranno trovare i giocatori in campo e dall’unità di intendi all’interno del club. Da questo punto di vista qualcosa non è andato come in tanti avrebbero voluto.
L’episodio shock
A pochi giorni dal Natale dovremmo essere tutti più buoni e si creano anche per questo alcuni momenti di svago per festeggiare le festività e prepararsi all’anno che verrà. È il periodo delle cene di Natale appunto.
In casa viola qualcosa è andato storto. L’episodio ha riguardato un ex dirigente e ha alzato un bel polverone, soprattutto da parte di chi ha subito questa singolare decisione. Ecco cosa è successo.
Clamoroso: “Sei fuori!”
Escluso dalla cena al Viola Parki. Come riportato dal Corriere Fiorentino, Sandro Mencucci, per 17 anni dirigente della squadra toscana, è stato escluso dalla festa di Natale dei commercialisti al Viola Park. “Sono esterrefatto, è un comportamento che si qualifica da solo” ha detto l’attuale dirigente del Lecce.
Nonostante la regolare iscrizione all’Ordine e il pagamento anticipato della cena in questione, la Fiorentina ha chiesto di visionare la lista degli ospiti per porre eventuali veti e così è stato. Il dirigente dell’era Della Valle è stato infatti considerato ospite non gradito da parte della nuova proprietà. Una decisione destinata a compromettere ancora di più i rapporti con chi ha lavorato in passato per la Fiorentina.