“Bisogna ucciderlo”: il tecnico perde il controllo | Clamoroso nel post partita
L’allenatore non ha saputo mantenere il controllo al termine di una gara complicata. Ecco cosa è successo.
L’adrenalina a volte fa brutti scherzi e anche per un tecnico esperto, abituato a certi palcoscenici, può arrivare una defaillance. È successo tutto nel post partita. Prima del fischio iniziale le aspettative erano alte perché con una vittoria la classifica sarebbe cambiata di nuovo.
Alla fine è arrivato un risultato diverso che, considerati i valori delle due squadre in campo, premia gli avversari e fa masticare amaro la squadra sulla carta favorita. Il bello del calcio è proprio questo. Ora l’allenatore dovrà spiegare quello che è successo al fischio finale.
Questione di sensazioni a caldo ma non solo. La stampa era già pronta ad elogiare la squadra per la vittoria e invece ha dovuto cambiare titoli e copertine. Nel calcio non esiste nulla di scontato e l’abbiamo visto anche in questa situazione.
I giocatori hanno sicuramente delle colpe e forse dal punto di vista degli episodi qualcosa è mancato. Ecco cosa ha detto il campo e come hanno reagito i responsabili di questa (mancata) vittoria. Anche le parole hanno un peso.
Le parole a caldo del tecnico
Stiamo parlando naturalmente del pareggio tra Genoa e Juventus, anticipo della 16° giornata del campionato di Serie A. I bianconeri, con una vittoria, avrebbero temporaneamente superato in classifica i rivali dell’Inter, guardando tutti dall’alto.
Il tecnico dei bianconeri Massimiliano Allegri, al fischio finale, ha commentato con toni vivaci un pareggio che sa di sconfitta. La squadra di Gilardino invece può gioire per un risultato prestigioso e salutare per la sua classifica. Dopo la sconfitta contro il Monza è arrivata la soddisfazione che va a premiare il lavoro settimanale di un gruppo coeso.
Uccidere l’avversario ma in che senso?
Abbiamo spesso sentito parlare di questa espressione. Vale nel calcio come in altri sport. Quando si ha la possibilità di chiudere la contesa e vincere non bisogna esitare o sprecare l’occasione. È quello che è mancato alla Juventus contro il Genoa secondo le parole del tecnico livornese.
Mancanza di cattiveria e scarsa serenità: sono stati questi gli ingredienti mancanti della ricetta bianconera. La squadra sa che avrebbe potuto dare di più. L’Inter, che affronterà la Lazio di Sarri all’Olimpico, ha ora un’altra chance da non sprecare, quella di allungare in vetta alla classifica.