Scandalo gigantesco, Pioli si difende: “Non ne sapevo nulla” | Finisce male per tutti quanti
Il lungo momento difficile attraversato dal Milan non accenna a concludersi: il tecnico rossonero si difende da una nuova accusa.
La sconfitta in casa dell’Atalanta ha trasformato in una missione molto difficile quello che per il Milan era uno degli obiettivi della stagione, ovvero lottare per la conquista del 20° scudetto della propria storia.
Il quarto ko in 15 partite ha fatto dilatare a 9 punti il distacco dall’Inter capolista e se si pensa che il 50% delle sconfitte già subite in campionato dai rossoneri sono arrivate proprio negli scontri diretti contro i nerazzurri e contro la Juventus il gap da chi sta facendo l’andatura in campionato appare ancora più ampio.
I primi quattro mesi della stagione sono stati inaspettatamente difficili per la squadra di Pioli, che ha visto la rosa flagellata da una serie di infortuni che hanno ridotto all’osso la rosa in quasi tutti i reparti proprio a ridosso delle partite spartiacque in campionato come in Champions League.
Le cause di un andamento largamente al di sotto delle aspettative sono molteplici, ma oltre all’emergenza infortuni non si può non citare un mercato estivo che ha portato tanti volti nuovi, tutti stranieri, ai quali è stato necessario concedere una fisiologica fase di ambientamento nel calcio italiano, in molti casi non ancora conclusasi.
Sandro Tonali, l’addio al Milan e il dramma della ludopatia
La campagna acquisti del Diavolo, la prima dopo l’esonero del duo Maldini-Massara, è stata condotta dalla società seguendo dinamiche differenti a quelle classiche ed è stata finanziata dalla cessione record di Sandro Tonali, passato al Newcastle per 70 milioni di euro. L’approccio dell’ex Brescia al calcio inglese è stato subito ottimale, ma purtroppo il centrocampista della nazionale italiana è incappato nella nota vicenda legata alle scommesse.
La prima annata inglese di Tonali si è quindi conclusa già a ottobre. La squalifica di 10 mesi, che impedirà a Sandro anche di partecipare ad Euro 2024 con la nazionale, ha fatalmente sconvolto anche l’ambiente rossonero, dove il giocatore ha lasciato ottimi ricordi a livello umano presso allenatore, compagni e tifosi. Stefano Pioli è tornato a parlare del delicato problema della ludopatia dal quale Tonali sta cercando di uscire, svelando retroscena importanti.
Caso Tonali, la rivelazione di Pioli: “All’oscuro di tutto”
Intervenuto alla vigilia della sfida di ritorno di Champions League proprio contro il Newcastle, il tecnico rossonero ha confessato di non essere mai stato a conoscenza della malattia del proprio ex giocatore: “Non ne sapevo nulla. Ho un rapporto abbastanza aperto con i giocatori, cerco di parlare con loro di tante cose, ma quello che fanno non lo sappiamo fino in fondo” la rivelazione di Pioli.
Una ricostruzione che spegne sul nascere le polemiche emerse subito dopo lo scoppio del caso e legate alla presunta consapevolezza del Milan dei problemi che affliggevano Tonali. Il centrocampista peraltro è riuscito a vivere in stagione l’emozione di tornare a San Siro da avversario, nel match d’andata del girone di Champions tra i rossoneri e il Newcastle dello scorso 19 settembre, giocato poche settimane prima che scoppiasse lo scandalo-scommesse.