“Abbiamo fatto un passo indietro”: clamoroso Berrettini | Annunciata la separazione
Cambio epocale e inaspettato nella vita del tennista romano: l’annuncio improvviso mette in allarme i suoi tifosi.
Il 2023 del tennis italiano si è chiuso in gloria grazie allo storico trionfo in Coppa Davis. Quarantasette anni dopo l’impresa dei “moschettieri” di Nicola Pietrangeli a Santiago del Cile, è toccato a Filippo Volandri guidare il nuovo gruppo di campioni della racchetta entrati per sempre nella storia del tennis italiano.
Certo, il torneo e in particolare la sua formula non sono quelli di un tempo, ma la portata del successo non deve per questo essere sminuita, in particolare pensando al fatto che in semifinale l’Italia ha avuto ragione della Serbia di un certo Novak Djokovic, tutt’altro che appagato dalla vittoria nelle ATP Finals di Torino di pochi giorni prima ai danni di Jannik Sinner.
Proprio il talento di San Candido ha guidato l’Italia all’impresa contro i serbi, acciuffando per i capelli il singolare contro lo stesso Djokovic che sembrava ormai perso, per poi imporsi in doppio in coppia con Lorenzo Sonego ai danni del Djoker e di Miomir Kecmanovic.
Al di là della classe di Sinner, tuttavia, a spingere l’Italia al successo è stata la forza del gruppo. Tutti hanno dato il proprio contributo, compresi Lorenzo Musetti, nonostante la sconfitta contro Kecmanovic, e Matteo Arnaldi, che dopo il ko contro l’Olanda ai quarti ha portato un punto fondamentale in finale contro l’Australia.
Coppa Davis: l’Italia trionfa, Berrettini fa il tifoso
Tutti, si diceva, compreso chi non ha giocato come Matteo Berrettini. Il finalista di Wimbledon 2021 ha fatto parte della spedizione andalusa dell’Italia pur non potendo giocare a causa dei postumi degli infortuni patiti in un anno solare da dimenticare. Il 2023 del tennista romano si è infatti chiuso già ad agosto, quando attraverso un annuncio ufficiale Matteo ha dato appuntamento ai propri tifosi all’anno nuovo.
Eppure Berrettini si è prodotto in tribuna in un tifo scatenato, molto apprezzato da tutti gli appassionati di tennis italiani, oltre che dai compagni di squadra. Il tutto poco dopo aver annunciato una separazione clamorosa e inaspettata, che ha colpito profondamente tutti coloro che hanno a cuore le vicende di Matteo.
Matteo Berrettini, le parole di Santopadre dopo la separazione
Dopo 13 anni di proficua collaborazione, infatti, Berrettini ha annunciato la fine del sodalizio con il suo storico allenatore Vincenzo Santopadre, l’ex tennista che lo aveva seguito fin dall’inizio della carriera. Quest’ultimo, tuttavia, intervistato da Sky Sport, ha spiegato come la decisione, presa di comune accordo, non abbia portato ad alcuna rottura tra i due: “È stata una decisione presa insieme, secondo noi inevitabile per il bene di Matteo. Era opportuno che cambiasse, ma la cosa bella è che il rapporto tra noi è rimasto sano perché questa separazione è avvenuta nei tempi giusti. Per tanti motivi c’era la necessità e l’esigenza di fare un passo indietro”.
Non ci sono ancora certezze su chi comporrà il nuovo staff di Berrettini che, come fatto da Sinner, potrebbe decidere di affidarsi a un allenatore e a un super coach. Si è fatto anche il nome dello svedese Thomas Enqvist, ma per il momento Matteo deve pensare solo a stare bene: “Matteo deve guardare avanti, c’è ancora qualche bella pagina da scrivere. Ha tutto per stare nei primi 20 del mondo. Non si arriva per caso al numero 6” l’augurio finale di Santopadre.