Sarri non ci sta, ecco perché l’ha buttato fuori | Tensione altissima a Formello
Emergono nuovi dettagli sull’esclusione che ha agitato la vigilia del match di Coppa Italia. La società ha avuto le idee chiare.
La vigilia di Lazio-Cagliari, match valido per gli ottavi di finale di Coppa Italia, è stata scossa da un evento che ha colpito lo spogliatoio dei biancocelesti. La tensione era sopra i livelli standard e il giocatore è stato punito dalla società. Una scelta condivisa naturalmente con lo staff tecnico.
Col passare delle ore e dopo una vittoria che non può far altro che rasserenare gli animi, stanno emergendo nuovi dettagli sul provvedimento che ha coinvolto il giocatore. Chi conosce il mondo del calcio sa che a volte questo genere di situazioni possono accadere.
Il confronto tra giocatore e allenatore è stato forse meno duro del previsto, con il primo che si sarebbe reso conto subito di aver sbagliato ma ormai era troppo tardi. Infine la decisione definitiva.
Niente maglia da titolare per la gara di Coppa Italia e nemmeno convocato. Un segnale valido per tutta la squadra, chiamata al rispetto di regole che tante volte vengono date per scontate perché non scritte. Ecco in realtà cosa è successo nello spogliatoio prima della partita tra Lazio e Cagliari.
Ecco cosa è successo
Il nervosismo in casa Lazio ha forse tolto qualche certezza (e qualche punto in classifica, ndr) in questa prima parte di stagione. Dopo un mercato da protagonista infatti la squadra della Capitale non è riuscita a coniugare risultati e bel gioco.
Il percorso di Maurizio Sarri in biancoceleste è entrato nel vivo. Dopo il secondo posto della passata stagione i tifosi sono stati autorizzati a sognare. Peccato che ci sia stata qualche ricaduta dal punto di vista comportamentale da parte di qualche giocatore. Stiamo parlando di Matias Vecino.
Paga Vecino: la posizione del giocatore
Fabrizio Maffei a TMW prova a spiegare quanto successo: “La versione è che ci sia stata una mancanza di rispetto nei confronti dell’allenatore. C’è stato un confronto duro durante il quale Vecino ha usato parole sbagliate. Sarri c’è rimasto talmente male che ha chiesto un procedimento disciplinare alla società”.
Secondo il giornalista tuttavia i tempi sono stati sbagliati. Il giocatore avrebbe fatto comodo a una squadra in emergenza, che ha dovuto stringere i denti e alla fine ha conquistato la vittoria per il passaggio del turno. Ora Vecino dovrà riconquistare la fiducia del gruppo oltre che dei suoi compagni.