Jannik Sinner, colpo di scena: il campione lascia l’Italia | La drastica scelta motivata così
Pochi giorni dopo il trionfo in Coppa Davis il fuoriclasse di San Candido è già nel futuro: la sua decisione sorprende tutti.
La Coppa Davis vinta dall’Italia del tennis il 26 novembre scorso nella finale di Malaga contro l’Australia fa già bella mostra nella collezione dei trofei più importanti dello sport italiano. Del resto solo da pochi mesi gli appassionati italiani della racchetta hanno familiarizzato con una competitività sconosciuta da tempo.
L’unico trionfo precedente dell’Italia nel “torneo tennistico delle nazioni” risaliva infatti al 1976, quando a Santiago del Cile i “moschettieri” Barazzutti-Bertolucci-Panatta-Zugarelli, capitanati da Nicola Pietrangeli, conquistarono un successo che ha e avrà per sempre del mitologico e la cui portata resterà comunque inattaccabile per l’eternità.
Detto che non si possono fare paragoni tra le due vittorie, sia perché sono state raggiunte in epoche molto diverse e non avvicinabili, sia per la formula della competizione, all’epoca assai diversa da quella di oggi, anche Arnaldi, Musetti, Sonego e Sinner hanno comunque meritato un posto nella leggenda azzurra.
Ciascuno dei quattro ha dato, tra singolari e doppio, un contributo fondamentale nella Final Eight che ha visto l’Italia piegare Olanda e Serbia prima dell’Australia, ma è chiaro che a prendersi la copertina sia stato proprio Jannik Sinner, reduce dai fasti delle ATP Finals di pochi giorni prima e capace di piegare per tre volte in pochi giorni Novak Djokovic tra singolare e doppio.
Sinner, vacanze già finite: la preparazione per il 2024 inizia dalla Spagna
Ora per il talento di San Candido è arrivato il momento delle meritate vacanze, iniziate già all’indomani del trionfo di Malaga, al punto da aver fatto saltare l’appuntamento al Quirinale con il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che era stato fissato per il 21 dicembre. Del resto per Jannik e le altre stelle del tennis mondiale il tempo per il relax sarà molto poco, dal momento che la nuova stagione già bussa alla porta.
Sinner e il suo staff hanno infatti già definito nei dettagli il programma della prima parte dell’annata 2024, che nei sogni di Jannik e di tutti i tifosi dovrebbe essere quella del primo trionfo in uno Slam, ultimo tassello mancante prima di poter essere annoverato tra i più forti del mondo. In tal senso quanto deciso da Sinner ha in parte sorpreso gli appassionati italiani: la preparazione di Jan infatti non avverrà in Italia.
Obiettivo Australian Open: i piani di Sinner per il 2024
Archiviate le vacanze già il 4 dicembre, Sinner ha iniziato a lavorare al caldo di Alicante, proprio in Spagna, la nazione che lo ha visto trionfare alla guida dell’ItalDavis. L’obiettivo è quello di prepararsi in un contesto climatico favorevole considerando che l’azzurro sarà atteso da un intenso lavoro di “carico” in palestra per mettere nelle gambe la benzina sufficiente in vista di un’altra lunghissima stagione, ma anche da tanto lavoro tecnico, in particolare sul servizio, fondamentale nel quale Sinner è comunque già migliorato tantissimo durante il 2023.
L’obiettivo, del resto, è quello di farsi trovare già pronto per gli Australian Open 2024, che inizieranno il 14 gennaio. Non è un mistero che, insieme agli US Open, il primo Slam della stagione è il più adatto alle caratteristiche tecniche di Sinner, deciso ad andare il più avanti possibile a Melbourne. Anche così si spiega la scelta di non prendere parte ad alcun torneo ufficiale prima dello Slam australiano, a differenza di quanto avvenuto lo scorso anno, bensì solo all’esibizione del Kooyong Classic, proprio a Melbourne, prevista per il 10-12 gennaio.