“Non riesco più a giocare”: carriera spezzata, arriva l’addio al calcio | È crollato all’improvviso
Il calciatore vive un momento di grande difficoltà e svela un retroscena che può mettere a rischio la sua carriera.
Il percorso di un calciatore è caratterizzato da cicli: grandi vittorie alternate ad altrettanti momenti di difficoltà. I grandi campioni hanno la fortuna di ricordare più le gioie dei dolori ma quasi per tutti vale la legge del tempo che passa e accorcia la distanza dal momento del ritiro.
Un momento, quello dell’ultimo atto di un calciatore professionista, che può arrivare con grande naturalezza oppure essere figlio di una scelta condivisa. In alcuni casi, ad esempio, può essere la società stessa a consigliare il diretto interessato. Non è mai facile rendersi conto che quel momento è arrivato.
L’adrenalina e la voglia di competere diventano per tanti delle vere e proprie ossessioni. Un po’ come rinunciare al proprio gioco preferito quando si è bambini. Il tempo però impone delle scelte e il numero di possibilità a disposizione è destinato a scendere, fino a ridursi drasticamente.
Il calciatore di cui stiamo parlando sta cercando di superare le ultime difficoltà di un percorso quasi leggendario. In carriera è riuscito a vincere i trofei più importanti e tutti lo ricorderanno come uno dei migliori interpreti di quel ruolo a livello internazionale.
Ecco perché ha detto basta
Dopo valanghe di gol e ricchi premi individuali e di squadra, il calciatore sente che quella finestra sul mondo che gli ha dato tutto nella vita sta per chiudersi. Inevitabile pensare ad uno stop quando gli infortuni ti tormentano e non ti fanno godere persino delle piccole cose.
Il calcio, come metafora della vita, ci ricorda che si può essere invincibili solo per qualche minuto ma che poi si ritorna coi piedi ben piantati a terra. Lo sa bene l’attaccante che ha stregato l’Europa, formando insieme a Messi e Neymar uno dei tridenti più spaventosi della storia del football.
Luis Suarez e una rivelazione shock
Sta segnando, come solo lui sa fare, con la maglia del Gremio ma il suo futuro sarà altrove. Come ricorda Fanpage infatti, l’uruguaiano passerà all’Inter Miami di Beckham e Messi per regalare momenti indimenticabili ai suoi nuovi tifosi. Il momento tuttavia non è facile: gli infortuni stanno letteralmente tormentando l’ex attaccante del Barcellona. Ai microfoni di Radio 890 Sport Luis Suarez si confessa.
“Mi servono pillole e iniezioni prima di ogni partita. Altrimenti non posso giocare. Per questo sono zoppo”. Una situazione che ha del drammatico e che incide anche sulla vita di tutti i giorni. “Chi mi vede pensa che sia impossibile per me fare una partita. Mio figlio mi chiede di giocare con lui e semplicemente non posso” rivela Suarez, alla ricerca di nuovi momenti di pace e spensieratezza.