Scossone improvviso e campionato stravolto: ultima ora | Scatta la sospensione immediata
Notizia dell’ultima ora: Avviata la sospensione immediata. Il campionato verrà totalmente stravolto dopo la sentenza
Non sempre le società calcisitche agiscono seguendo alla perfezione il regolamento imposto dalle proprie leghe. Da quando fu fondata la prima squadra di calcio nel 1857, ad oggi, sono svariati gli illeciti commessi nei diversi campionati che si disputano nell’intero globo.
Ed è per tal motivo, così come accade in qualunque ambito, che chi sbaglia, paga. Il dazio da pagare varia ovviamente in base al reato commesso, potendo dunque tramutarsi in richiami verbali, ammende monetarie, penalizzazioni o nei casi più specifici, sospensioni o squalifiche.
Sanzioni che creano indubbiamente problemi a livello economico nel caso delle ammende, ma soprattutto nelle sanzioni di penalizzazione, che comportano, nella maggioranza dei casi, una perdita di punti in classifica e conseguentemente una discesa nel tabellone; un vero e proprio danno soprattutto quando ci si trova nelle prime quattro posizioni.
Oltre a rappresentare un danno per il marchio della società colpita, seppur giusto avendo commesso degli errori, è una vera e propria doccia fredda per chi ne fa parte. In particolare, nell’ambito delle società calcistiche, subisce un contraccolpo emotivo chi scende in campo, ossia giocatori e l’allenatore con il suo staff.
Penalità recenti
I casi più importanti passati alla storia, sia passata che recente, nei quali le squadre sono state penalizzate, li ricordiamo in particolar modo in Serie A ed in Premier League. In Italia con l’avvenimento di calciopoli nel 2006, in cui furono coinvolti Milan, Juventus, Fiorentina, Lazio, Arezzo e Reggina e i principali organi calcistic italiani come AIA, FIGC e LNP. Un caso che terminò con ammende e penalizzazioni in termini di punti in classifica.
In Inghilterra invece, tra il 2021 e il 2022 , si ebbe come protagonista il Derby County, che militava in Championship, seconda lega inglese. A causa di gravissimi problemi finanziari, la squadra allenata da Wayne Rooeny fu penalizzata di ben 21 punti, alla quale susseguì la retrocessione in League One.
Guai in Premier League
Il 66 enne Keith Wyness, in carica come amministratore delegato al Goodison Park dal 2004 al 2009, gestisce attualmente una società di consulenza calcistica e ha parlato in merito alle possibili sanzioni che vedono interessate il Manchester City ed il Chelsea.
L’Everton, per motivazioni simili, è stato già penalizzato pochi giorni fa, con 10 punti in meno in classifica, che la condannano alla zona salvezza. Una punizione nata per aver sforato di 20 milioni la perdita massima in tre anni stabilita dagli organi alti della Premier League, che sicuramente non va giù ai Toffees, in quanto ritenuta troppo severa. La società ha già stabilito che farà ricorso e che nel caso verrà accettata, rappresenterà sicuramente un sospiro di sollievo per Pep Guardiola e Mauricio Pochettino.