Inter, vittoria importante ma a quale prezzo | Tempi di recupero allarmanti
Non ci sono soltanto buone notizie per l’Inter che ha sbancato il Maradona. Ecco quali problemi dovrà risolvere Simone Inzaghi.
L’Inter vince al Maradona e lancia un messaggio forte al campionato. Per lo scudetto sarà lotta a tre, con i nerazzurri che dovranno cercare di tenersi alle spalle la voglia di rivalsa di Juventus e Milan. Non ci sono però soltanto buone nuove per la squadra nerazzurra. Ecco cosa è successo.
Dopo un primo tempo che ha visto i padroni di casa rendersi pericolosi con le Elmas e Politano, ecco la reazione nerazzurra. La perla di Calhanoglu è un missile imprendibile per Meret. Nel secondo tempo la squadra di Simone Inzaghi porta a casa i tre punti grazie a una prestazione tutta tecnica e cinismo.
Ed è proprio nei duelli che Lautaro e compagni annichiliscono gli avversari. Osimhen non è solito cecchino infallibile mentre Kvaratskhelia non riesce a sfondare sulla destra. I nerazzurri, col passare dei minuti, mettono tutto in campo e legittimano il vantaggio.
A fine partita ci sarà grande soddisfazione nello spogliatoio nerazzurro. La vittoria consente all’Inter di tornare in testa alla classifica e sfatare un altro tabù. Negli ultimi 17 anni in terra campana l’Inter aveva vinto soltanto nel 2020, l’anno dell’ultimo scudetto. Coincidenze?
Una vittoria che soddisfa a metà
Se il campo ha espresso il proprio verdetto, indicando i nerazzurri come la compagine più attrezzata per il titolo, c’è un altro aspetto che tiene in apprensione lo staff tecnico.
Simone Inzaghi può essere soddisfatto a metà. Insieme ai tre punti l’Inter deve accettare anche un bollettino medico che parla chiaro: sono due i calciatori della rosa che dovranno fermarsi per osservare un periodo di riposo.
L’infermeria è ancora piena
L’Inter è riuscita a conquistare una vittoria preziosa anche grazie ai cambi. L’infortunio di Stefan de Vrij nel primo tempo, costretto ad abbandonare dopo soli 18 minuti il terreno di gioco per un risentimento muscolare all’adduttore della gamba sinistra, ha dato modo ai tifosi di apprezzare un ottimo Carlos Augusto. L’ex Monza si è destreggiato molto bene nel pacchetto arretrato in un ruolo tipicamente non appartenente al suo repertorio.
Oltre al difensore però anche Denzel Dumfries ha rimediato un risentimento muscolare ai flessori della gamba sinistra, abbandonando il campo al 77′. Simone Inzaghi, già alle prese con le assenze di Bastoni e Pavard, da un lato testerà il gruppo mentre dall’altro si augura che non si allunghino eccessivamente i tempi di recupero. I due olandesi saranno sottoposti ad esami nelle prossime ore.