Torna il prossimo anno: la squadra perde solidità | 9 mesi di stop
Calendario fittissimo e infortuni in sequenza: il calcio mondiale lancia l’allarme, lunghissimo stop per l’ultima vittima illustre.
L’ultima pausa del 2023 dell’attività dei club per lasciare spazio agli impegni delle nazionali, andata in scena nel penultimo fine settimana di novembre, ha preceduto il lungo rush finale di anno solare per i campionati, che si apprestano a vivere un mese di dicembre molto intenso.
Quasi ovunque la fine del 2023 coinciderà con la conclusione del girone d’andata, ma l’ultimo mese dell’anno vedrà anche la disputa di turni delle coppe nazionali, in aggiunta all’ultima giornata delle fasi a gironi delle tre competizioni europee.
Insomma, lo spettacolo non mancherà per gli appassionati, mentre chi sarà chiamato a scendere in campo dovrà accettare qualche sacrificio, come quello di dover trascorrere le festività natalizie più in campo che in famiglia. Sarà così in particolare in Inghilterra, dove l’infittirsi degli impegni a cavallo di Natale e Capodanno è una consuetudine, ma anche in Italia.
Le squadre di Serie A, infatti, scenderanno in campo anche nel weekend del 29-30 dicembre, dopo averlo fatto il 23 e prima del tradizionale turno dell’Epifania. Tuttavia, oltre che prepararsi a rinunciare ai cenoni di fine anno in famiglia, e a soffrire i rigori del freddo nei match in notturna di fine 2023, i protagonisti del mondo del calcio dovranno incrociare le dita anche sperando di non incorrere in infortuni.
Infortuni a raffica, le big del calcio europeo in ginocchio
Già, perché l’avanzare della stagione fa sì che andare incontro ad un grave stop in queste settimane metta a serio rischio la possibilità di partecipare ai grandi tornei per nazionali in programma nell’estate 2024, ovvero Europei e Copa America, in calendario rispettivamente in Germania e negli Stati Uniti.
Del resto gli infortuni sono purtroppo all’ordine del giorno nel calcio moderno, figli di un calendario troppo fitto e del sempre meno tempo che tecnici e giocatori possono trascorrere sui campi di allenamento. Ne sa qualcosa il Milan, letteralmente flagellato dalle assenze in questa prima parte della stagione, ma pure il Barcellona, che proprio durante la pausa per le nazionali ha perso un elemento chiave.
Barcellona, Gavi operato con successo: incertezza sui tempi di recupero
Il riferimento è ovviamente a Gavi, il campioncino classe 2004 incappato in un infortunio gravissimo lo scorso 19 novembre durante Spagna-Georgia, match di qualificazione a Euro 2024. Il prodotto della Masia blaugrana ha subito la rottura completa del legamento crociato anteriore del ginocchio destro e una lesione al menisco ed è stato operato con successo nella giornata del 28 novembre. L’intervento è stato eseguito presso l’ospedale di Barcellona dal dottor Joan Carles Monllau sotto la supervisione dei Servizi Medici del Club.
La società non ha specificato i tempi di recupero, che saranno però molto lunghi e quasi sicuramente non inferiori agli otto mesi. Scontata l’assenza forzata da Euro 2024, come il fatto che il tecnico del Barça Xavi non potrà contare per il resto della stagione sull’apporto di classe del giocatore, che a 19 anni e tre mesi vanta già quasi 100 presenze in Liga e poco meno di 30 con la nazionale maggiore spagnola. Un’assenza pesante per catalani e per la Roja, ma il tempo è dalla parte di Gavi, che ora deve solo pensare a recuperare bene e senza fretta onde evitare ricadute, purtroppo non rare per infortuni di questo tipo.