Rivedrà San Siro tra 4 mesi: ultima ora agghiacciante | Lascia i compagni per un lungo periodo
Il calendario troppo fitto di impegni fa un’altra vittima illustre: lungo stop per un protagonista della Serie A, squadra e tecnico nei guai.
Il poco spettacolare (eufemismo…) pareggio tra Juventus e Inter nella partita più attesa della 13a giornata ha lasciato inalterate le distanze al vertice della Serie A, dove i nerazzurri guardano tutti dall’alto con due punti di vantaggio sui bianconeri.
La corsa allo scudetto si trasformerà quindi in un lungo derby d’Italia a distanza, nel quale a fare la differenza, oltre al risultato del match di ritorno in programma già il prossimo febbraio, potrebbero essere eventuali passi falsi delle contendenti contro le altre grandi del campionato?
La domanda è lecita, ma la risposta è al momento… inesistente e non solo perché proprio l’1-1 dell’Allianz Stadium ha permesso a Milan e Napoli di accorciare il gap dalla vetta, pari ora rispettivamente a sei e otto punti. Troppo pochi per tagliare fuori rossoneri e campioni in carica dopo appena un terzo di campionato.
La realtà è che immaginare ad oggi quante e quali squadre si contenderanno il Tricolore è quasi un esercizio divinatorio, dal momento che i fattori da considerare sono molteplici. A partire dalla strada più o meno lunga che i top club italiani faranno nelle coppe europee, ma anche dalla variabile infortuni.
Napoli, emergenza a sinistra per Walter Mazzarri
Due aspetti, questi, che possono anche venire letti in stretta associazione, dal momento che più lungo sarà il cammino nelle Coppe, dalla cui assenza la Juventus potrà cercare di trarre vantaggio, tanto più importante sarà poter fruire di una rosa il più completa possibile in modo da permettere agli allenatori di ricorrere ad un turn over ragionato quanto indispensabile.
Ne sa qualcosa il Milan, il cui cammino deficitario in Champions e balbettante in campionato è dovuto anche all’elevatissimo numero di assenze in ogni reparto, ma pure il Napoli, tornato da Bergamo con tre punti d’oro, ma anche con un inquietante punto interrogativo per la fascia sinistra.
Napoli, tegola Olivera: l’uruguaiano salta tutti gli scontri diretti
Il grave infortunio subito da Mathias Olivera si aggiunge infatti all’assenza di Mario Rui, out da alcune settimane per un problema muscolare. Olivera ha rimediato contro l’Atalanta la lesione parziale del legamento collaterale mediale del ginocchio destro e dovrà stare lontano dai campi per non meno di due mesi.
Una pessima notizia per Walter Mazzarri, costretto a trovare soluzioni d’emergenza per la fascia sinistra, e in generale per il Napoli, atteso proprio nelle prossime settimane da una serie di delicati scontri diretti. Olivera sarà costretto a saltare le sfide di fine 2023 contro Inter, Juventus e Roma, ma probabilmente anche quella di fine gennaio contro la Lazio e dell’11 febbraio a San Siro contro il Milan. Un problema non di poco conto, considerando che lo scontro d’alta classifica successivo per i campioni d’Italia sarà in programma solo il 17 marzo ancora a San Siro contro l’Inter.