Joao Mario, la tripletta all’Inter non passa inosservata: offerta lampo della Big | Lo riportano in Italia
Serata di gloria per il centrocampista del Benfica, mvp contro la propria ex squadra: il ritorno in Serie A prende forma.
Quando una stagione nasce storta, raddrizzarla può trasformarsi in un’impresa impossibile, a dispetto di tutti i tentativi che possono venire utilizzati. Da un mercato aggressivo a metà stagione fino all’inevitabile cambio dell’allenatore.
In casa Benfica non si è ancora optata per nessuna delle soluzioni “d’emergenza”, una perché gennaio deve ancora arrivare, l’altra perché il tecnico Roger Schmidt è lo stesso che, con la sua filosofia moderna e aggressiva, ha fatto vivere alle Aquile un’annata di alto livello in Champions non più tardi di pochi mesi fa.
Un anno fa di questi tempi, infatti, il Benfica aveva chiuso al primo posto il proprio girone di Champions davanti nientemeno che a PSG e Juventus e si preparava ad un morbido sorteggio agli ottavi contro il Bruges, seppellito di reti, per poi fermarsi ai quarti al cospetto dell’Inter.
Quest’anno la musica è totalmente cambiata e al netto di qualche cessione illustre in estate una simile involuzione è difficile da spiegare. Dal primo posto in un girone di ferro all’ultimo in un raggruppamento non certo impossibile, con ben quattro sconfitte nelle prime quattro giornate.
Benfica, dall’illusione all’incubo contro l’Inter: non basta Joao Mario
Proprio la gara contro l’Inter ha dato ai biancorossi il primo punto, ma il 3-3 del Da Luz è la sintesi dei mali che affliggono il Benfica da inizio stagione almeno in Europa, dal momento che in campionato la squadra comanda la classifica insieme ai concittadini dello Sporting con tre punti di vantaggio sui rivali di sempre del Porto.
Passare da un possibile trionfo, quello che il 3-0 confezionato in meno di 30 minuti contro i nerazzurri lasciava prefigurare, al 3-3 finale con rischio beffa per la traversa colpita nel finale da Barella merita… una seduta di psicanalisi, al punto da spingere l’mvp del match a rifiutare stizzito il pallone che gli sarebbe spettato dopo la spettacolare tripletta del primo tempo.
Joao Mario è rinato al Benfica: una big italiana pronta a muoversi
Il riferimento è ovviamente a Joao Mario, scatenato ex e sempre più trascinatore delle Aquile. Dopo i 23 gol della passata stagione tra tutte le competizioni il centrocampista offensivo della nazionale portoghese sta vivendo un’annata meno impattante sul piano realizzativo, ma contro la squadra per la quale è stato tesserato con poca fortuna tra il 2016 e il 2021 ha vissuto una notte magica che lo ha rimesso sotto i riflettori del mercato. A 30 anni per l’ex Sporting potrebbe quindi essere tornato il momento di vivere una nuova avventura fuori dal Portogallo, dove ha finora sempre deluso.
A pensare alle sue prestazioni è la Juventus, pronta ad acquistare a gennaio un paio di centrocampisti, uno dei quali potrebbe avere proprio le caratteristiche di Joao Mario. La trattativa può prendere piede nelle prossime settimane, ma attenzione alla controindicazione “ambientale”. In occasione dell’incrocio in Champions della scorsa edizione il giocatore fu infatti bersagliato dai fischi dai tifosi della Juventus per il suo passato interista e la reazione polemica e ironica di Joao Mario dopo il rigore trasformato allo Stadium non è stata dimenticata dal popolo bianconero…