Real Madrid-Napoli, continua l’emorragia alla vigilia del match clou | Doppia assenza e squadra da rifare
Mercoledì 29 dicembre al Bernabeu sfida cruciale per gli equilibri del girone di Champions League: ma fioccano le assenze.
La prima uscita della seconda avventura di Walter Mazzarri sulla panchina del Napoli ha fatto tornare il sorriso ai tifosi azzurri e al presidente Aurelio De Laurentiis e non solo perché il 2-1 in casa dell’Atalanta ha permesso ai campioni d’Italia in carica di riavvicinare la testa della classifica.
Dopo l’illusione di essere tornati al terzo posto, svanita al termine della gara tra Milan e Fiorentina, vinta di misura dai rossoneri, il Napoli ha comunque potuto “consolarsi” con i due punti recuperati su Inter e Juventus, che saranno anche le due prossime avversarie degli azzurri, domenica 3 e venerdì 8 dicembre.
Come dire, tutto o quasi in 10 giorni per il nuovo Napoli, che un anno fa di questi tempi si godeva il saldissimo primato in classifica durante la lunga sosta della Serie A per il Mondiale in Qatar e stava per iniziare il ritiro invernale in Turchia, che avrebbe messo nelle gambe dei giocatori di Spalletti la benzina necessaria per la seconda parte di stagione.
I primi mesi del 2023 avrebbero poi visto un Napoli a scartamento più ridotto in campionato e proiettato sul sogno di andare il più avanti possibile in Champions League, obiettivo sfumato nel derby dei quarti di finale perso contro il Milan, poi sconfitto in semifinale dall’Inter in un’edizione storica per i colori italiani.
Champions League, Napoli a Madrid: Real falcidiato dalle assenze
Quest’anno la musica sarà fatalmente diversa, perché in Serie A il posto tra le prime quattro è ancora tutto da guadagnare, ma anche perché eventuali risultati positivi contro Inter e Juventus potrebbero pure permettere di sognare in grande. Quanto alla Champions, il pass per gli ottavi è a un passo e dovrà essere “vidimato” in un inizio di dicembre super impegnativo per Osimhen e compagni.
Proprio a quattro giorni dalla gara contro l’Inter, infatti, mercoledì 29 novembre il Napoli sarà di scena al Santiago Bernabeu contro il Real Madrid dell’ex Carlo Ancelotti. Una sfida molto impegnativa e importante per entrambe le squadre in termini di classifica, alla quale però i Blancos si presenteranno con seri problemi di formazione.
Real Madrid, Ancelotti nei guai: si fermano anche Brahim Diaz e Modric
I primi tre mesi di stagione, infatti, sono stati un autentico calvario per il Real Madrid in termini di infortuni e la lista degli indisponibili continua ad allungarsi. Ai lungodegenti Courtois e Militao si è infatti aggiunti prima Kepa e Tchouameni poi, durante la pausa per le nazionali, pure Camavinga e Vinicius. E non è finita qui perché il match vinto contro il Cadice ha portato altri due potenziali forfeit, quelli di Luka Modric e Brahim Diaz.
Il croato soffre di un sovraccarico muscolare che potrebbe spingere Ancelotti a non rischiarlo, considerando che al Real per blindare il primo posto nel girone potrebbe bastare un punto, mentre l’ex milanista, già a segno una volta contro il Napoli con la maglia rossonera, nello 0-4 del Maradona dello scorso campionato, è vittima di un virus intestinale. Vero che la rosa è fortissima e lunghissima, ma Mazzarri può provare a sognare il colpaccio.