Colpo di scena Scaloni, dal Mondiale con l’Argentina alla Serie A | Pronta una panchina top
Il Commissario tecnico dell’Argentina può lasciare la panchina dell’Albiceleste per approdare in Serie A a fine stagione
Dall’esaltazione per il sogno Mondiale conquistato con fatica e orgoglio a un nuovo momento di riflessione che lo porterà lontano da Messi e compagni. Il ct dell’Argentina Lionel Scaloni è pronto a chiudere una pagina importante, se non la più significativa da quando è nel mondo del calcio.
Vincere prima la Coppa America e poi l’unico trofeo che mancava alla stella Messi è di per sé la sfida più grande per un ct. Restare alla guida della nazionale significherebbe quasi certamente sporcare un percorso e un’immagine resi invincibili grazie agli ultimi risultati.
Ecco perché le ultime sensazioni, alla fine, sono quelle che contano e che stanno facendo crescere nella mente dell’ex giocatore della Lazio l’idea di lasciare. Da vincente. Nel momento più brillante di un movimento che aspettava questo trionfo da 36 anni.
I calciatori proveranno a convincerlo ma evidentemente è successo qualcosa che non si può riparare e che va rispettato, come evento sacro all’interno dello spogliatoio. La Serie A chiama e il tecnico è pronto a dire di sì con ritrovato entusiasmo. Prima però servirà un po’ di riposo.
I motivi dell’addio
Non è bastata la vittoria per 1-0 contro il Brasile firmata da Otamendi. Al termine della gara, nel consueto momento della conferenza stampa, Scaloni ha di fatto salutato la Nazionale per cui avrebbe dato persino la vita. Ecco le parole che hanno spiazzato i tifosi.
“Voglio un po’ di tempo per riflettere perché questa squadra ha bisogno di un allenatore che abbia tutte le energie possibili. Adesso è il momento di fermare la palla e iniziare a pensare”. Il ct ha aggiunto che ha bisogno di riflettere perché “l’asticella è molto alta“.
I giocatori provano a trattenerlo ma l’Italia chiama
A fine partita Romero e Otamendi hanno di fatto confermato l’indecisione del ct sul futuro e hanno dichiarato che proveranno a convincerlo a restare. Nel frattempo i grandi club internazionali si sono mossi e hanno già composto il numero del ct dell’Argentina.
Scaloni conosce bene il nostro campionato, avendoci già giocato e potrebbe diventare l’obiettivo di un club che non riuscirà a centrare i propri obiettivi da qui a fine stagione. Anche all’estero stanno monitorando con attenzione la situazione del ct. Il suo curriculum parla chiaro e il credito a disposizione è pressoché illimitato.