Era ad un passo dall’oblio | Ma si vuole prendere tutto: ecco la chiamata di Mou
Lo spogliatoio di Mourinho è pronto ad accogliere un nuovo importante tassello: il nome in arrivo è insospettabile.
Lo spogliatoio. Quell’ambiente sacro in una squadra di calcio in cui tanto è concesso e poco è riferito a tifosi, media, giornali. Lo sa bene Josè Mourinho, che sulla comunicazione e sull’unità di intenti, ci ha costruito la sua splendida carriera duratura.
“Abbiamo uno spogliatoio molto molto pulito, il profumo è buono, la gente è buona, tutti abbiamo difetti ma siamo un bel gruppo di lavoro. La Roma è troppo criticata, poco protetta, ha un profilo di comportamento interno che apre la porta a questo tipo di situazioni. La Roma e Mourinho sono troppo criticati”
Questo un estratto della sua ultima intervista ai microfoni RAI di Aurelio Capaldi. Lo Special One ha posto l’accento ancora una volta sulle critiche che lo spogliatoio ha dovuto ricevere per un gioco espresso che non ha entusiasmato fino ad ora tifosi e addetti ai lavori.
E poi, le paure nascoste: come quella di perdere Chris Smalling, uno che la storia giallorossa recente l’ha scritta ma che non riesce a ripetersi a causa di un infortunio che lo tiene fuori dallo scorso 1 settembre (dalla fragorosa sconfitta contro il Milan). Da registrare inoltre la lungodegenza di Abraham e Kumbulla, reduci dalla rottura del crociato nello scorso campionato
Il mercato è tutto l’anno: ecco i nomi di Pinto
Vista la situazione di emergenza, è lecito aspettarsi che Tiago Pinto possa intervenire già a partire dal mercato di gennaio per alzare l’asticella ulteriormente, dopo i botti della sessione estiva.
Secondo quanto riportato da CM.com, il dirigente portoghese starebbe attenzionando Ross McCausland, esterno irlandese col contratto in scadenza nel 2024 (piace anche ai neroazzurri di Gasperini).
Una difesa da puntellare
Il primo sorprendente nome fatto da Josè Mourinho alla sua dirigenza sarebbe quello di Pablo Marì. Il difensore del Monza, che lo scorso anno si rese suo malgrado protagonista di un brutto caso di cronaca (accoltellato in un centro commerciale locale), ne è uscito meravigliosamente e la sua solidità difensiva ritrovata ha fatto drizzare le antenne allo Special One.
Lorenzo Pirola, difensore della Salernitana, sarebbe al momento leggermente dietro nelle gerarchie delle preferenze romaniste per un eventuale colpo a gennaio. Tutto dipenderà dall’entità del recupero di Chris Smalling.