Futuro Tudor, l’agente rivela tutto: niente Napoli, allenerà un’altra big | Pronto al grande salto
Il tecnico non aspetterà una nuova chiamata del Napoli. Ecco dove potrà andare a partire dalla prossima stagione.
Dopo un doppio casting che ha riguardato le due pause per le nazionali, il Napoli ha finalmente scelto l’uomo a cui affidare le proprie fortune sportive. Si tratta di un ritorno. Dieci anni dopo quella cavalcata ecco Walter Mazzarri. Un tecnico che conosce bene l’ambiente, al quale è stato chiesto di traghettare la squadra verso l’obiettivo Champions League.
La società e i tifosi hanno fretta di archiviare la parentesi Rudi Garcia. Non poteva certamente essere quello il Napoli dei sogni. Leggendo i nomi della rosa e confrontandoli con altre realtà di prima fascia del campionato italiano, si comprende facilmente il valore del gruppo. La classifica dei partenopei non può essere assolutamente questa.
Le prossime partite dovranno certificare una ripartenza veloce, ritrovando quell’entusiasmo che è mancato esattamente al pari dei risultati. La sconfitta contro l’Empoli è stato probabilmente il momento più basso raggiunto dopo lo scudetto targato Luciano Spalletti.
Prima di scegliere Mazzarri però De Laurentiis aveva contattato una vecchia conoscenza del calcio italiano, quell’Igor Tudor che in tanti vedono presto sulla panchina di una big.
Attrazione fatale
Chi lo conosce bene non può che confermare le sue doti di tecnico. Igor Tudor gode di grande credito nel mercato internazionale e per questo, prima del contatto con il Napoli per il dopo Garcia, era stato tra i pensieri della Juventus.
Un allenatore che sta vivendo un momento di grande popolarità e che conosce bene i propri pregi, a tal punto da rifiutare un’offerta molto interessante: la possibilità di guidare la squadra campione d’Italia in carica. L’agente del tecnico ci ha tenuto a fare chiarezza sulla situazione.
No al Napoli. Due big pronte all’offerta
Anthony Seric, agente di Tudor ha spiegato così i motivi del no a De Laurentiis quando tutto sembrava ormai fatto: “Se lo chiama un club di questo spessore è meraviglioso ma dipende cosa serve e in che modo. Penso che i migliori ascoltino con interesse una proposta di De Laurentiis. Igor è fenomenale, è senz’altro tra i top in Italia”. Tra i motivi del rifiuto ci sarebbe stato un dettaglio in particolare. A spiegarlo è lo stesso agente.
“Igor desidera un contesto in cui poter portare a termine un ciclo. Non avrebbe mai accettato 7 mesi di contratto”. Ecco perché adesso Milan e Roma starebbero valutando attentamente il da farsi. Stefano Pioli rischia, con il popolo rossonero in fermento dopo gli ultimi risultati altalenanti. Nella Capitale invece ci si sta già abituando all’idea di un futuro prossimo senza José Mourinho.