Lo esonerano subito: fatale l’ultima sconfitta | Lunedì l’annuncio
Crisi profonda per una grande piazza del calcio italiano: in arrivo una svolta a sorpresa per provare ad invertire la situazione.
Novembre è iniziato, dando il via a quella che si preannuncia come una vera e propria maratona di impegni per il calcio italiano destinata a prolungarsi quasi fino al mese di marzo, considerando l’inedito tour di partite che si disputeranno durante le feste natalizie.
L’imminente sosta dei campionati di Serie A e B, prevista per il weekend del 18-19 novembre, rappresenterà infatti l’occasione finale per le squadre per rifiatare prima di dover affrontare un calendario fittissimo tra campionato, coppe europee e gli ottavi di finale di Coppa Italia.
Va da sé che inoltrandosi nella parte centrale dei campionati nazionali inizino a prendere forma gli obiettivi che ciascuna squadra dovrà cercare di raggiungere nella seconda parte della stagione, per raggiungere i quali potrebbe rivelarsi fondamentale il ricorso al mercato di gennaio.
Che si giochi per lo scudetto, per un piazzamento in Europa o per la salvezza, infatti, ritoccare la rosa nella finestra invernale di trattative potrebbe fare la differenza, compatibilmente con le risorse a disposizione e soprattutto con la disponibilità degli altri club a trattare la cessione di propri esuberi o di elementi importanti, da sacrificare solo davanti alla classica offerta irrinunciabile.
Crisi Salernitana, nuovo ribaltone in vista: la decisione di Iervolino
Superfluo è tuttavia sottolineare che prima di iniziare a programmare il mercato per ciascuna società servirà prima di tutto capire quanti punti si riusciranno a fare prima della fine del 2023 e poi con quale staff tecnico e dirigenziale ci si dovrà preparare ad impostare le trattative, con l’obiettivo di arrivare il prima possibile ai rinforzi sperati.
Se infatti per gli allenatori, in particolare quelli delle squadre di medio-bassa classifica, la panchina è pericolante quasi per definizione, al riparo da rischi di ribaltoni non sono neppure i direttori sportivi. Ne sa qualcosa la Salernitana, alle prese con una gravissima crisi di gioco e di risultati già costata la panchina a Paulo Sousa, ma che potrebbe presto fare un’altra vittima illustre.
Salernitana, è divorzio con Morgan De Sanctis: la situazione
Dopo il ko interno contro il Napoli, infatti, sembra imminente l’esonero del direttore sportivo Morgan De Sanctis. L’ex portiere di Roma e Napoli sarà quindi il prossimo a pagare per tutti, dopo il tecnico portoghese. Al dirigente è addebitata la colpa di non aver allestito una rosa all’altezza della situazione, appunto mosso già in tempi non sospetti dallo stesso Sousa, che in estate si è a lungo lamentato per la campagna acquisti tardiva e inadeguata approntata dal club.
L’arrivo in panchina di Filippo Inzaghi non ha al momento sortito effetti, dopo la vittoria dell’Udinese a Milano la Salernitana è l’unica squadra dalla Serie A alla C insieme al Novara ancora senza vittorie, pertanto il presidente Iervolino è pronto ad un altro ribaltone. Per sostituire De Sanctis, che aveva preso il posto di Walter Sabatini come ds dei granata nel giugno 2022, l’obiettivo è un direttore d’esperienza in vista di un mercato che si preannuncia rivoluzionario.