Gabri Veiga, è fatta: c’è la data del trasferimento | Ecco quando può firmare
L’ex fantasista del Celta, protagonista in estate di un clamoroso no al Napoli, è già pronto per una nuova avventura professionale.
A volte tornano. Spesso anche prima del previsto. Ma non… così tanto presto come avrebbero voluto. Che il titolo della prima antologia di Stephen King sarebbe stato rispolverato prima o dopo per analizzare il “fenomeno migratorio” al contrario dal campionato saudita a quelli europei era stato messo in conto da molti osservatori in tempi non sospetti.
Quella che per tutta l’estate, e fino ai primi di settembre, era stata la tendenza dominante dell’ultima sessione di mercato, ovvero la fuga di giocatori di prima fascia, e in qualche caso anche di top players internazionali, dalle leghe più importanti d’Europa alla Saudi Pro League, era infatti stata accompagnata da una patina di diffidenza da buona parte degli addetti ai lavori.
La convinzione era che nel lungo periodo la motivazione principale alla base di una scelta di vita così particolare, ovvero quella economica, avrebbe dovuto lasciare spazio alle motivazioni di natura tecnica, alla volontà di tornare a misurarsi in tornei più competitivi, non solo per non perdere visibilità per le rispettive nazionali.
Perché la previsione, sposata anche da Cristiano Ronaldo, secondo la quale il campionato saudita sarebbe diventato uno dei tornei più qualitativi a livello mondiale nel giro di pochi anni è ancora tutta da verificare. Così non stupisce che per qualcuno dei colpi della scorsa estate sia già spuntata la nostalgia verso il calcio attualmente più competitivo, seppur meno remunerativo.
Gabri Veiga, dal no al Napoli al flop nella Saudi Pro League
L’esempio è quello di Gabri Veiga, il giovanissimo e promettente fantasista spagnolo classe 2002 che ad agosto era stato protagonista del clamoroso rifiuto al Napoli per accettare la corte dell’Al-Ahly, il club saudita che per assicurarsi il talento del Celta ha speso 36 milioni di euro. Ebbene, nonostante il discreto rendimento della squadra di Jaissle, Veiga sembra essere già pronto per lasciare l’Arabia.
Il motivo è legato al concreto interessamento del Newcastle, che sembra avere gli argomenti per riportare molto presto in Europa un giocatore prossimo a entrare nel giro della nazionale maggiore della Spagna. L’affare però non potrà concretizzarsi prima del prossimo giugno e il motivo è di natura strettamente regolamentare.
Il regolamento Fifa stoppa Gabri Veiga: rinviato il ritorno in Europa
Prima di trasferirsi all’Al-Ahly, infatti, lo scorso 23 agosto, Gabri Veiga ha disputato 17 minuti della prima giornata di Liga con la maglia del Celta contro l’Osasuna. Avendo quindi già indossato due maglie nel corso della stessa stagione, quest’anno Veiga per regolamento non potrà essere protagonista di un altro tesseramento se non di quello, improbabile, che lo veda ritornare a Vigo. Un’altra possibilità, altrettanto poco probabile, sarebbe quella di approdare paesi che non seguono il calendario europeo come Giappone, Cina, Brasile o Usa. Cocente la delusione dei Magpies, che puntavano su Gabri in caso di accesso agli ottavi di Champions League, e pure del giocatore.
Pur titolare fisso nell’Al-Ahly Veiga non sta brillando sul piano del rendimento, complici forse le fisiologiche difficoltà di ambientamento sul piano tecnico e non solo. “Sono molto orgoglioso del passo che ho fatto, è stato il migliore possibile per la mia carriera” diceva il ragazzo solo lo scorso ottobre. Ora tutto sembra essere cambiato, ma il passo indietro è rinviato almeno di un semestre…