Scandalo scommesse, le versioni non combaciano | Nuovi guai per il centrocampista italiano
Si sta complicando sempre di più la posizione del calciatore. Ecco cosa è successo e cosa possiamo attenderci nelle prossime ore.
Lo scandalo calcio scommesse sta diventando sempre più colorato di nuove sfumature. I protagonisti della vicenda hanno iniziato a collaborare e ora diventa più semplice per la giustizia sportiva fare il proprio corso. Ecco cosa è successo circa due anni fa.
Dopo le prime testimonianze ecco nuovi dettagli in arrivo. Allarmanti sì ma soprattutto utili per ricostruire una vicenda. Si è trattato di responsabilità (e quindi di eventuali persone colpevoli) di gruppo? Chi si è mosso prima?
Nel tentativo di riallacciare i contatti e scoprire la rete (se esiste), un quotidiano italiano ha svelato nelle ultime ore un dettaglio che potrebbe aiutarci a capire da dove tutto è partito. La relazione tra i due principali protagonisti della storia avrebbe fatto eccome la differenza.
L’opinione pubblica intanto si schiera tra chi cerca i colpevoli di questo scandalo e chiede pene severe e chi invece cerca di giustificare i calciatori per via della giovane età e della vita sopra le righe che li avrebbe travolti. Cerchiamo di avvicinarci il più possibile alla verità.
Il punto da cui tutto è partito
Nelle indagini è importante partire dalle origini. Da dove è partito l’intero processo che ha portato alle scommesse? Esistono più responsabili? Il quotidiano la Repubblica svela un retroscena che non andrebbe ad appesantire ulteriormente la posizione del giocatore.
Stiamo parlando di Sandro Tonali, attualmente in forza al Newcastle in Premier League. L’ex Milan sarebbe stato tra i primi a scommettere insieme allo juventino Nicolò Fagioli. Entrambi sono stati squalificati dopo aver patteggiato. C’è tuttavia un ulteriore aspetto da approfondire.
Non è andata come tutti pensavano
Secondo le ultime ricostruzioni, Sandro Tonali non avrebbe spinto Nicolò Fagioli a scommettere. Una versione completamente diversa da quella riportata dal giocatore bianconero in sede di interrogatorio. Durante il ritiro dell’Under 21 dell’agosto del 2021 infatti i due avevano già iniziato a giocare illegalmente. Un dettaglio non da poco per la vicenda.
Se i fatti dovessero essere confermati, Fagioli potrebbe vedere la sua reputazione leggermente ripulita. Il centrocampista ex Milan invece, squalificato per 10 mesi, sta cercando di ritrovare la serenità e le sue attività non sarebbero poi cambiate. Parliamo naturalmente del campo. Nonostante la squalifica il giocatore potrebbe essere schierato contro il Wolverhampton dal tecnico Howe.