Sospensione lampo: l’errore gli costa caro | Fuori rosa a tempo determinato
La decisione della società va a punire un comportamento grave. Le scuse del giocatore non sono bastate per far cambiare idea al club.
Il giocatore ha chiesto scusa ma ormai è troppo tardi. Avrebbe dovuto pensarci prima, mettendo da parte l’orgoglio e trattenendo la rabbia per un momento della partita molto delicato.
L’adrenalina e gli occhi addosso possono fare brutti scherzi, a maggior ragione se il tuo club non sta vivendo un momento particolarmente felice. Il comportamento è stato esagerato e tutti si sono resi conto dell’errore commesso.
Una mancanza di rispetto soprattutto nei confronti dei compagni di squadra. Allenarsi ogni giorno per sperare in una chance, mettendo in difficoltà il proprio allenatore, è un diritto di ogni componente della rosa. Questa volta qualcosa non è andato nel migliore dei modi.
La dirigenza ha deciso per la sospensione a tempo determinato. Un provvedimento che servirà al giocatore per riflettere sulle proprie amnesie e ricorderà a tutti i tesserati quanto siano importanti i valori del club, nessuno è più importante.
La decisione dell’Union Berlino
Il protagonista della vicenda è l’attaccante dell’Union Berlino David Datro Fofana, che si è rifiutato di stringere la mano al tecnico Fischer in occasione del cambio durante l’ultimo match di Champions League contro il Napoli. Un momento della serata che non è passato ovviamente inosservato.
Una serata davvero storta per i tedeschi, ormai fuori dalla competizione più affascinante d’Europa e in grave ritardo in campionato, dove lottano per non retrocedere. Il club ha optato per una decisione esemplare nonostante le scuse di Fofana.
Un altro caso per i tedeschi
Sarà anche una casualità ma l’arrivo a Berlino dell’ex Juventus Leonardo Bonucci non ha portato i risultati sperati. La squadra subisce molto e non riesce a conquistare punti importanti per la classifica. Un altro caso da risolvere dopo il gesto di Fofana contro il Napoli in Champions League.
“Chiedo scusa alla società, all’allenatore, ai miei compagni e ai tifosi per il comportamento avuto al momento della sostituzione. Non era mia intenzione mancare di rispetto, è un atteggiamento che non mi appartiene. È successo per la frustrazione di non essere riuscito a dare alla squadra un risultato positivo e per questo avrei voluto restare in campo. Continueremo a lavorare e torneremo ancora più forti in campionato e in questa grande competizione”. Il messaggio su Instagram di Fofana è ricco di rinnovato impegno e speranza.