Ma quale squalifica | Il motivo dell’assenza è un altro: giallo in Serie A
È assente già da diverse giornate, ma non a causa dei guai con la giustizia: il motivo è stato rivelato in conferenza stampa.
Il calcioscommesse ha letteralmente rivoltato come un calzino la nostra Serie A in questo ottobre fumantino: sono già due le squalifiche ufficiali per questo motivo e si attendono altri incredibili provvedimenti.
A pagare per primo è stato Nicolò Fagioli: la sua autodenunciata ludopatia con tutto quello che ne è conseguito ha scoperchiato un vaso di pandora che si celava nel buio. Quello che ne è uscito fuori è un ritratto dei calciatori nostrani che avremmo preferito forse non sapere: la malattia per il gioco d’azzardo è una piaga sociale che se anche tocca gli “intoccabili” diventa difficile da estirpare.
È la notizia che dovrà imparare anche Sandro Tonali, squalificato ufficialmente nella mattinata di sabato (con tanto di comunicato da parte del Newcastle) per 10 mesi dall’attività agonistica e quindi di fatto indisponibile fino alla prossima stagione.
L’altro nome ascoltato dalla procura di Torino è quello di Nicolò Zaniolo, jolly offensivo dell’Aston Villa che, a differenza degli altri due colleghi, si è sempre proclamato innocente e di squalifiche proprio non ne vuole sapere.
Il caso Izzo
Armando Izzo, 32 anni il prossimo 2 marzo, si accinge a giocare la sua seconda stagione per il Monza, grande rivelazione della scorsa competizione di Serie A. In quest’annata, ha collezionato 5 presenze ma non gioca dallo scorso 28 settembre, cioè dalla partita pareggiata contro il Bologna in casa.
Sebbene il nome del difensore napoletano sia associato a tristi vicende giudiziarie (lo scorso maggio è stato condannato in primo grado a 5 anni di reclusione per “concorso esterno in associazione camorristica e frode sportiva”), il motivo della sua assenza non è legato a questa pendenza con la giustizia italiana.
Lo ha spiegato Palladino
“Non faccio il medico, Armando Izzo abbiamo cercato di gestirlo al meglio possibile. Abbiamo provato a recuperarlo ma non ci siamo riusciti. E’ stato fatto un buon percorso. Lo perdiamo per un po’ di tempo ma tornerà e sicuramente ci darà una grande mano”.
Dunque, la sua assenza è motivata da un infortunio al piede che lo costringerà a fermarsi anche per le prossime gare di campionato. Al suo posto, la difesa brianzola schiererà Carboni insieme a Pablo Marì e l’ex interista Luca Caldirola.