Lesione muscolare, finisce ai box: nerazzurri in lacrime | Quante partite salta
La stagione entra nel vivo, ma i nerazzurri sono costretti a fare i conti con un altro serio infortunio: lunga assenza.
Occhi sul campo, per non perdere di vista i giocatori più in forma durante la settimana, e orecchie… all’infermeria, sperando che il medico sociale non si faccia sentire troppe volte… Questa è la dura vita degli allenatori “moderni”, costretti sempre più spesso a fare i conti con le brutte notizie alla voce infortuni.
Ormai, tra liste numericamente limitate e l’elevatissimo numero di indisponibili, fare la formazione sta diventando per tanti tecnici un esercizio quasi meccanico, dal momento che la possibilità di scelta è in molti casi ridotta a causa dell’assenza di chi è fermo ai box per periodi di tempo più o meno lunghi.
Che si tratti di problemi di natura traumatica o muscolare, la sostanza non muta, semmai a cambiare sono i tempi di recupero. Quel che è certo è che rispetto ad un tempo, anche solo a 15-20 anni fa, il periodo-medio dell’assenza di un calciatore dalla lista degli arruolabili è in esponenziale e continuo aumento, senza che si conoscano cause certe per questa tendenza.
Certo il sempre crescente numero di partite, oltre che la spalmatura degli incontri durante l’arco della settimana, riduce il tempo a disposizione per gli allenamenti, che si tratti di scarico o sedute vere e proprie e questo non può che andare a detrimento della stabilità della muscolatura dei protagonisti del calcio.
Atalanta, emergenza anche in difesa: si ferma Palomino
Si aggiunga a questo anche una muscolatura imparagonabile con quella del calcio di una volta, necessità dovuta ad uno sport diventato più muscolare, oltre che allo stesso moltiplicarsi del numero delle partite, e il quadro è abbastanza chiaro. Tra le squadre più bersagliate dagli infortuni in questo primo scorcio di stagione c’è l’Atalanta, costretta a registrare un altro forfeit.
Lunedì sera ad Empoli sarà infatti sicuro assente José Luis Palomino. L’esperto difensore argentino, che era appena rientrato da un precedente problema alla coscia, ha subito una lesione muscolare che lo terrà lontano dai campi per alcune settimane, accorciando ulteriormente la coperta a disposizione di mister Gian Piero Gasperini, che in verità nei primi due mesi dell’annata 2023-’24 ha dovuto fare i conti soprattutto con l’emergenza nel settore offensivo.
Gasperini nei guai, prosegue il calvario di Palomino
Gli infortuni di El Bilal Touré, fiore all’occhiello della campagna acquisti estiva e fuori fino a gennaio a causa del, e poi quello di Gianluca Scamacca, disponibile finora solo ad intermittenza, hanno impoverito un reparto che a fine agosto aveva perso Duvan Zapata e che non ha ancora potuto contare sul miglior Ademola Lookman.
Palomino ha riportato una lesione di grado intermedio del muscolo semitendinoso della coscia sinistra e non dovrebbe tornare in campo prima di 30 giorni. Il centrale classe ’90 sarà quindi di nuovo a disposizione di Gasperini solo dopo la sosta di novembre e sarà costretto a saltare il doppio impegno in Europa League contro lo Sturm e le gare di campionato contro Empoli, Inter e Udinese. Per Gasperini una pessima notizia in chiave turnover tra campionato e coppa, per Palomino prosegue quello che è un vero calvario, avendo il difensore potuto giocare finora in stagione per una manciata di minuti in tre subentri contro Sporting, Monza e Verona.