Ufficiale, esonero in Serie A | Alla fine è successo: sentimenti contrastanti per i tifosi bianconeri
La panchina traballava da un po’ ma lui si era sempre salvato: non ce l’ha fatta questa volta, nonostante i segnali incoraggianti.
Il ruolo dell’allenatore è così: non esiste vittoria tale da poter non mettere in discussione le sconfitte. Già, perchè uscire sconfitti in questo gioco significa perdere molto più che i semplici 3 punti tra logiche societarie, economiche e azionarie.
Ne sa qualcosa Massimiliano Allegri, che per mesi e mesi è stato bersagliato dalla frangia più critica della tifoseria bianconera con il laconico hashtag #AllegriOut, giustificato da prestazioni non all’altezza del prestigio che si portava dietro dai precedenti trascorsi alla Juventus.
Ad oggi, comunque, è difficile pensare che il tecnico juventino possa essere allontanato, sostanzialmente per due motivi: il primo è lo stipendio (7 milioni di euro annui), il secondo conseguente è che la durata dell’attuale contratto è estesa fino al giugno del 2025.
Il recente stato di forma della Signora ha comunque tolto dall’impasse l’allenatore, che lo scorso anno ha dovuto fare i conti con penalizzazioni a stagione in corso assegnate, revocate e poi riassegnate. Come se non bastasse, le vicende extracampo tra infortuni misteriosi, positività al doping e ludopatie autodichiarate hanno gravato una situazione non certo idilliaca.
Chi altro rischia in Serie A?
Molte squadre hanno intrapreso un percorso deludente dall’inizio della stagione in corso: prima fra tutte il Torino, che con Juric lo scorso anno sembrava aver trovato la quadra definitiva: oggi è al 14esimo posto in Serie A avendo conquistato la miseria di 2 vittorie su 9 partite giocate.
Una delusione che potrebbe costargli molto caro in termini di possibile esonero. Insieme al tecnico croato, condivide la stessa situazione il Cagliari di mister Ranieri (attualmente fanalino di coda della classifica) mentre la Salernitana (0 vittorie quest’anno) ha già cambiato Sousa con Inzaghi.
Sottil, è finita: ufficiale l’esonero
“Udinese Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Andrea Sottil. Al mister vanno i più sentiti ringraziamenti per la professionalità e l’impegno sempre dimostrati e per i bei momenti vissuti insieme in questo anno e mezzo in cui ha guidato la squadra”.
Con questo comunicato ufficiale i friulani hanno ufficializzato l’esonero del tecnico bianconero e con lui i collaboratori Gianluca Cristaldi, Salvatore Gentile, Jacopo Alberti ed Eugenio Vassalle. Resta da capire ancora il nome del sostituto, che verrà presumibilmente annunciato prima della prossima gara contro il Monza.