L’infermeria si riempie ancora a Torino | È una maledizione: si ferma anche il pupillo del mister
Ancora un infortunio a Torino: sembra prendere forma una maledizione che non conosce fine. Ora si varano nuove soluzioni.
Le due squadre principali sotto la Mole Antonelliana stanno vivendo un periodo complicato dal punto di vista delle assenze. La Juve è alle prese con diversi “drammi” extracampo, partendo dalla positività all’antidoping di Pogba e finendo per l’autodenunciata ludopatia di Fagioli.
Inoltre, la vittoriosa trasferta di Milano contro i rossoneri non ha placato le tante, troppe polemiche sugli infortuni che ogni anno flagellano la rosa allenata da Massimiliano Allegri.
Il tecnico livornese dovrà infatti fare i conti con l’assenza del capitano Danilo per diverse settimane: l’infortunio con la maglia della selezione brasiliana gli ha procurato una lesione di basso grado al bicipite femorale sinistro e sarà a disposizione solo per metà novembre.
Inoltre, tiene banco la questione sulle troppe gare saltate dal tandem d’attacco Vlahovic-Chiesa: il primo ha curato con fatica una problematica lombalgia, il secondo i problemi muscolari che lo hanno tenuto fuori nel derby (proprio contro il Toro) e nelle successive partite della Nazionale.
I granata non se la passano meglio
“Gli esami strumentali eseguiti su Perr Schuurs hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il calciatore eseguirà a breve la consulenza ortopedica chirurgica”: con questo inciso il Toro ha comunicato ai suoi tifosi di aver perso il suo baluardo difensivo probabilmente per tutta la stagione.
L’olandese è solo l’ultimo degli infortuni occorsi agli uomini di Juric: il tecnico croato ha fatto a meno nell’ultima anche del suo attaccante titolare, Duvan Zapata, reduce dal trauma elongativo al retto femorale sinistro.
È toccato anche al pupillo
Adrien Tameze è la definizione completa di “pupillo”: giocatore insostituibile, versatile nella sua interpretazione dei ruoli, affidabile in ogni centimetro di terra calpestata dai tacchetti. Juric lo sa e lo fa giocare in tutti i ruoli del centrocampo e della difesa, avendelo voluto e allenato dai tempi del Verona.
Purtroppo però, il tuttofare francese si è accasciato a terra nell’anticipo della nona giornata contro l’Inter e in molti hanno pensato si trattasse di qualcosa di grave. Gli esami strumentali non hanno però, secondo quanto riportato da Ansa, rivelato lesioni muscolari e per lui si tratta semplicemente di sovraccarico. Sarà valutato giorno per giorno fino a sabato, quando i granata si presenteranno al Via del Mare per sfidare il Lecce.