‘Pronto ad annientare il Milan’: il grande ex si prende il palcoscenico | Tifosi avvisati
Il giocatore ritrova il suo passato per estrometterlo dalla competizione più importante. Sarà in ogni caso una serata speciale per lui.
Certi amori fanno dei giri immensi…e poi restano tali. Non c’è alcun sentimento di romanticismo o malinconia pensando al giocatore e al suo vecchio club, il Milan. Semmai di rivalsa. Una collaborazione che è stata proficua per entrambi e che è arrivata a un punto di svolta.
La voglia del giocatore di confrontarsi con una realtà diversa, migliorando la sua posizione economica, è stata vista da molti come un tradimento vero e proprio. I fischi possono soltanto essere una conseguenza. Cosa succederà questa volta?
Una vicenda che prescinde dai colori perché mette in luce i comportamenti. Per i suoi colleghi, che si definiscono professionisti, è perfettamente naturale cambiare club per accordare le proprie ambizioni con la realtà che si sta vivendo.
Dopo l’addio i paragoni e i meme sul web si sono sprecati. Fortunatamente Paolo Maldini, quando era in carica, ha preparato quel lungo saluto tra l’ex idolo e la tifoseria rossonera. In quel ruolo Stefano Pioli ora ha uno dei top al mondo. Non male come visione.
Scontro ad alta tensione
La doppia sfida di Champions League tra PSG e Milan, vista la situazione in classifica delle due squadre, è già decisiva per entrambe. Potrebbe trattarsi tranquillamente di una gara ad eliminazione diretta anche se siamo soltanto ai gironi, l’anticamera del successo.
Luis Enrique e Stefano Pioli si giocano moltissimo, soprattutto dal punto di vista psicologico. L’ex tecnico del Barça è stato chiamato per arrivare in fondo alla competizione con il bel gioco. I rossoneri, soltanto qualche mese fa, hanno dovuto dire addio all’Europa a un passo dal sogno.
Chi si rivede: questa volta passo io
La tensione sarà certamente alle stelle, con milioni di tifosi in trepidante attesa davanti alla tv. La gara dell’ex di turno è da sempre un grande classico in questo sport. Gianluigi Donnarumma chiede il permesso ai suoi vecchi compagni di passare. La gara persa contro la Juventus ha evidenziato qualche lacuna dell’attacco rossonero.
Contro uno dei portieri più forti al mondo servirà fare molto di più. Il Milan si aggrappa alla sua tradizione europea e all’orgoglio. Questa volta è vietato sbagliare se si vogliono vivere ancora momenti speciali. In fondo si tratta semplicemente di riavvolgere il nastro della passata stagione.