Pronto ad andare sul fronte: “È qualcosa di terribile” | I tifosi non possono crederci
La notizia che non ti aspetti. Ecco chi sono i protagonisti di questa vicenda che si intreccia con il mondo dello sport.
La situazione geopolitica internazionale tocca un po’ tutti da vicino, anche quei personaggi che sembrano essere impermeabili a questo genere di situazioni. Il mondo dello sport e del calcio in particolare non possono certamente ignorare quello che sta succedendo.
Il conflitto tra Israele e Palestina non solo continua a riempire i libri di storia ma conferma come la guerra sia lontana da una soluzione. L’invito del Papa finora è rimasto appeso nel vuoto. “Tacciano le armi prima che sia troppo tardi”.
Chi non è coinvolto prega per le vittime e spera che questo conflitto non si allarghi fino a raggiungere le proprie abitazioni. Dal mondo del calcio qualcuno si è esposto con messaggi sui social, altri hanno scelto il silenzio.
Ciò che emerge è l’impossibilità di non prendere alcuna posizione perché significherebbe restare indifferenti di fronte a una tragedia. Il calciatore è andato oltre e la sua accusa ha fatto molto discutere.
Benzema sotto accusa
L’ex campione del Real Madrid Karim Benzema è finito nell’occhio del ciclone per un tweet e soprattutto per presunti legami con i Fratelli Musulmani. Dopo le accuse del Ministro francese Darmanin, ecco un nuovo attacco. Per l’entourage del calciatore è tutto falso ma la storia non è finita qui.
Tra chi vorrebbe addirittura revocargli il Pallone d’Oro e la cittadinanza francese, c’è un personaggio che vuole fare chiarezza approfittando del suo status. La sua voce non verrà ignorata.
Il calciatore pronto a diventare eroe per il Paese
Le parole di Dudu Aouate sono destinate a far discutere e arrivano dopo le pesanti accuse a Karim Benzema. Come riporta Tuttomercatoweb l’ex portiere del Racing Santander si è fatto un’idea ben precisa della vicenda e non usa mezze misure nel commentare la posizione del giocatore francese. Ecco le sue parole a El Partidazo de Cope.
“Benzema è musulmano ma non c’è problema. Il problema è che è vicino da anni ai Fratelli Musulmani. Da un giorno all’altro in Israele hanno massacrato bambini. Se una persona, che sia Benzema o chiunque altro, non condanna apertamente tutto ciò è un bastardo perché quello che hanno fatto è qualcosa di terribile”. Aouate prosegue: “Sarei disposto ad andare al fronte (nella guerra contro Hamas, ndr). Ho dato la mia disponibilità ma ci sono molte persone davanti”.