Fabrizio Corona, parla la fonte: “L’ho fatto per questo motivo” | Ecco cosa nascondeva
Emergono nuovi dettagli sul fronte CalcioScommesse. Ecco cosa si cela dietro le dichiarazioni del Re dei paparazzi.
Non è ancora finita, anzi. Ogni giorno escono nuovi nomi e particolari sullo scandalo del momento, il CalcioScommesse. Come in ogni storia che si rispetti, la sua storia e la sua complessità si fanno sempre più corpose grazie a nuovi intrecci.
Sono aumentati i personaggi e col tempo iniziamo a conoscerne profili e gusti. Al centro, come abbiamo imparato leggendo giornali e guardando la sera la televisione, sempre lui, il Re dei paparazzi Fabrizio Corona. È lui la fonte delle fonti. L’epicentro di un terremoto mediatico in piena regola.
Tutti a pendere dalle sue labbra, persino su Rai Tre. In occasione dell’ultima puntata di Avanti Popolo, Corona avrebbe fornito all’opinione pubblica nuovi spunti nella ricerca dei colpevoli.
Non solo quindi i soliti noti, che rispondono ai nomi di Nicolò Fagioli, Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo. Ci sarebbe stato il contributo di una figura fondamentale nell’intera storia, la fonte di Corona da cui tutto è partito. Ecco una nuova puntata della serie.
“Sono distrutto”, la confessione in diretta
Entra in scena Maurizio Petra, zio dell’ex Inter Antonio Esposito. Una delle fonti, forse una delle più importanti in questo momento, di Fabrizio Corona. Le dichiarazioni al Secolo XIX sono elementi preziosi per saperne di più sul caso scommesse. Dopo tanto rumore ecco un briciolo di verità.
Il Sig. Petra ha parlato solo per aiutare il nipote, raccontando “fatti veri che possono essere verificati”. Notizie che arrivavano da La Spezia, luogo non casuale nella ricostruzione dei legami tra zio, nipote e uno dei calciatori più noti della vicenda. All’ANSA l’ex calciatore ha dichiarato: “Sono distrutto”.
Un’amicizia speciale: si entra nel vivo della vicenda
L’ex promessa dell’Inter Antonio Esposito era molto amico di Nicolò Zaniolo, un rapporto ancora più stretto dopo aver capito che il suo futuro non sarebbe stato nel mondo del calcio che conta. I due sono cresciuti insieme a La Spezia e, secondo le ricostruzioni, l’ex calciatore sapeva di “puntate illecite fatte da calciatori”.
Fabrizio Corona, come riporta il Secolo XIX aveva “una fonte da La Spezia, che indicava come protagonista della vicenda il nipote, con prove oggettive”. All’ANSA Esposito prova ad alzare il muro. “Quello che sta succedendo è allucinante, non c’entro niente. La gente su questa vicenda delle scommesse fa i nomi a caso”. Nel video mandato in onda su Rai Tre l’ex calciatore avrebbe “riconosciuto la voce” dello zio. La palla torna tra i piedi di uno dei protagonisti della vicenda.