Osimhen, altro che un mese: “Stop di 14 partite” | Batosta allucinante
Il calciatore non ci può credere e i tifosi sono arrabbiati. Così l’obiettivo scudetto diventa una chimera.
Quanto costa uno scudetto? Non parliamo di premi da concedere al gruppo squadra da parte di un generoso presidente. Sono le conseguenze da pagare sul campo, a distanza di mesi, dopo gli sforzi di uno spogliatoio che non è più lo stesso.
Quella magia, quell’unione di intenti, non esistono più. Il Napoli 2.0 di Rudi Garcia è una macchina alla quale si accendono troppo spesso diverse spie. Una volta finisce sul banco degli imputati un giocatore, poi l’allenatore e infine la società.
Le responsabilità legate a un difficile inizio di stagione sono da dividere equamente. La sosta per le Nazionali è servita per chiarire la posizione del tecnico francese. Il progetto va avanti ma per mancanza di alternative. Antonio Conte non è voluto subentrare a stagione in corso e gli altri candidati non sono al momento raggiungibili.
La ripresa del campionato coinciderà con un’assenza molto pesante. L’attaccante nigeriano Victor Osimhen, autore di ben 31 gol in 39 presenze nel corso della passata stagione, sarà costretto a fare il tifo per i compagni dalla tribuna. I tempi di recupero fanno pensare a una maledizione.
Dalle stelle alle stalle: il colpevole è lui
Quando le cose non vanno per il verso giusto, la prima mossa dei tifosi è sempre la stessa: puntare il dito verso i colpevoli. Victor Osimhen sembra essere lontano parente di quel giocatore sorridente e decisivo in campo che trascinava la squadra verso un posto al sole.
Un anno dopo i tifosi del Napoli lo sopportano a malapena. Il numero 9 azzurro si è presto trasformato in capro espiatorio di una situazione difficile da digerire per chiunque. Dalle stelle alle stalle. Dalla gloria dello scudetto agli stenti di un inizio di stagione da dimenticare.
Viaggio dentro la crisi del Napoli
“Sta andando tutto a rotoli” scrive un tifoso su Twitter. Quanto è costato quello scudetto? Come in una maledizione, ora i giocatori del Napoli sono diventati improvvisamente normali e per di più uno dei simboli di quella squadra meravigliosa dovrà dare forfait. I tempi di recupero sono lunghissimi.
Incredibile come in pochi mesi Victor Osimhen sia passato dall’essere Re di Napoli a quasi un nemico pubblico della tifoseria.
Tra infortunio e Coppa D’Africa si prospetta uno stop di quattordici partite, troppe.
Sta andando tutto a rotoli, lo scudetto più sofferto di sempre. pic.twitter.com/kW40NGsg7O
— I Gigi 78 I (@Vicidominus) October 16, 2023
Altro che un mese di stop! Per Osimhen le previsioni parlano di 14 partite, le prossime, da spettatore tra infortunio e Coppa d’Africa. Nemmeno San Gennaro ne sa qualcosa. Non resta che pregare in un finale diverso. Questa crisi non conosce via d’uscita.