“È finito tutto”: Immobile, fulmine a ciel sereno in casa Lazio | L’annuncio poco fa
Il bomber biancoceleste al centro della cronaca sportiva. Ecco che cosa è successo.
Lo strano caso di Ciro Immobile. Da protagonista e leader dello spogliatoio a grana da risolvere in vista di giornate più serene. La parabola discendente dell’attaccante di Torre Annunziata sta per toccare il suo punto più basso, dove nessuno si sarebbe mai immaginato di arrivare.
È successo tutto la scorsa estate, con il calciatore indeciso tra due opzioni per la sua carriera e una scelta probabilmente sbagliata. In questo inizio altalenante della squadra allenata da Maurizio Sarri c’è un grande assente: il bomber italiano.
Ora per il giocatore si profila un’altra decisione importante da prendere, che comprende anche dinamiche familiari. La voglia di tornare ad essere protagonista e di sentirsi apprezzato come uomo e giocatore valgono più di un gol.
Dopo l’infortunio che gli ha negato la convocazione per le gare di qualificazione a Euro 2024, Ciro sta preparando il grande ritorno. I tifosi non vedono l’ora di rivederlo esultare. Di fronte a tante critiche l’unica risposta può essere quella di calciare il pallone in fondo alla rete.
Un rapporto speciale
Il calciatore di Torre Annunziata è da tutti riconosciuto come un grande attaccante e uno sportivo guidato da sani valori. Anche chi gioca contro di lui lo rispetta e non sono mancati gli attestati di stima. In una recente intervista al quotidiano Il Messaggero il bomber ha raccontato un legame speciale.
È quello con i tifosi della Roma, acerrima nemica in campionato specialmente per due volte l’anno, quando si gioca il derby della Capitale. “I tifosi della Roma quando mi incontrano per strada mi dicono: “Non ti abbiamo mai visto fare una provocazione verso di noi” e per questo mi rispettano“.
Ora è finita davvero
Nel corso dell’intervista al Messaggero Immobile ha parlato anche dello scudetto soltanto sfiorato nel 2020 prima della diffusione dell’epidemia da Covid-19. Il rammarico è ancora vivo per una squadra che stava viaggiando a ritmi da “rullo compressore”, conciliando risultati e bel gioco.
Se con i tifosi giallorossi si è creato nel tempo un rapporto di stima, con quelli laziali qualcosa si è rotto. Ecco perché quella scelta, che risale alla scorsa estate, ora potrebbe avere un altro finale. Dall’Arabia all’Arabia: secondo Calciomercato.com l’Al-Shabab tornerà alla carica a gennaio. Il calciatore non si sente più così amato dal popolo biancoceleste e questa volta medita l’addio. La Capitale resterà senza il suo Re.