Lo stanno riportando in Italia | Giuntoli vola a Madrid per strappare il colpaccio
Giuntoli è consapevole di dover fare il miracolo, completando un centrocampo monco dei suoi top player: già prenotato il volo per Madrid.
Il centrocampo della Juventus è in estrema emergenza. Le vicende extracampo che hanno coinvolto Paul Pogba e Nicolò Fagioli hanno di fatto mozzato le risorse a disposizione di Max Allegri per la mediana.
In questo momento, il tecnico livornese si trova a disposizione i soli Locatelli, Miretti e Rabiot, oltre a Weston McKennie (ormai trasferitosi definitivamente sull’esterno) e Hans Nicolussi Caviglia (che però ha disputato ad oggi 0 minuti in stagione).
Nel ruolo potrebbe calarsi anche Samuel Iling Jr., che di mestiere fa l’ala offensiva, ma che ha già abbondantemente dimostrato di poter interpretare delle variazioni sul tema, senza perdere qualità. Il suo sinistro mortifero combinato ad una fisicità dirompente ne fanno una risorsa che Allegri potrebbe sfruttare a partire dalla prossima partita contro il Milan.
L’ultima cartuccia da sparare è rappresentata da Luis Hasa, centrocampista italiano della Next Gen che ha recentemente trionfato con la nazionale Under 19 e che può essere utilizzato da regista davanti la difesa.
Giuntoli sul mercato
Alcune voci di mercato vogliono Cristiano Giuntoli a breve in Spagna per cercare di impreziosire la mediana bianconera: l’ultimo nome è quello di Rodrigo de Paul, argentino dell’Atletico Madrid che ha recentemente vinto il titolo di Campione del Mondo con l’albiceleste.
In questa stagione, l’ex top player dell’Udinese ha racimolato in campionato la miseria di 326 minuti, perdendo progressivamente il posto da titolare e lo status che si era guadagnato col tempo. Ecco perchè l’ex ds del Napoli avrebbe fiutato l’affare, conscio che l’hype per lui si è abbassato e che si potrebbe strappare un prezzo di favore da parte dei colchoneros.
Quale posto per de Paul nella mediana di Allegri?
Il suo vecchio ruolo, il trequartista, è da escludere: l’attuale sistema tattico prevede un mediano metodista (Locatelli) e le due mezzale, il cui posto a sinistra è irrimediabilmente occupato da Adrien Rabiot, il preferito da Acciughina.
Sicuramente più probabile l’occupazione da mezzala destra all’interno del 3-5-2, al posto di un Miretti che a dispetto delle tante chances avute, non ha mai dimostrato di essere una pedina fondamentale. Nelle partite in cui urge di sbloccare la gara, non sarebbe impossibile vedere una variazione tattica al tema: una mediana a 2 che possa supportare 3 o più attaccanti davanti: l’argentino sarebbe interprete perfetto di questa situazione, insieme alla fisicità del francese in maglia #25.