‘Né l’uno né l’altro’: Inzaghi a bocca asciutta | Non arriva nessun rinforzo
In casa Inter si riflette già sul possibile ricorso al mercato di gennaio per l’attacco: la società manda un messaggio all’allenatore.
Miglior attacco della Serie A con 21 reti realizzate, ma unica tra le big a non avere ancora visto segnare nessuno dei propri giocatori offensivi di riserva. In casa Inter l’aggettivo “pazza” è stato messo al bando da tempo, ma il rischio di doverlo rispolverare è forte…
Perché è difficile non parlare di paradossi e di apparente contraddizione se si guardano alcune statistiche con i quali i nerazzurri si sono affacciati alla seconda pausa della Serie A. Gli ultimi due risultati negativi a San Siro contro Sassuolo e Bologna, con appena un punto raccolto, due rimonte subite e tanti rimpianti, non possono infatti che far sorgere interrogativi.
Per una squadra che punta ad andare più avanti possibile in tutte le competizioni, contare su una rosa ampia in ogni reparto non è solo una possibilità, ma un obbligo. Ebbene, Simone Inzaghi ha abbondanza di scelte in difesa e a centrocampo, mentre in attacco la coperta ha già iniziato a essere corta.
Il sospetto era già stato avanzato da più di un osservatore a fine mercato, perché dopo aver rincorso giocatori come Lukaku e Balogun, Arnautovic e il cavallo di ritorno Sanchez erano parsi a molti come scelte di ripiego non in linea con le ambizioni di allenatore e società. I fatti sono però andati oltre le peggiori previsioni nei primi 50 giorni di stagione.
Mercato Inter, decisione presa per l’attacco
Colpa dell’infortunio muscolare subito dall’austriaco ad Empoli e del rendimento non soddisfacente del cileno, fatto sta che alle spalle di Lautaro Martinez e de convincente Marcus Thuram la prima linea dell’Inter langue. Il ché equivale a faticare a cambiare le partite in corso d’opera, che si sia in vantaggio o meno, e non riuscire a far respirare i titolari.
Un contesto che ha fatto pensare negli ultimi giorni ad una società pronta a tuffarsi sul mercato a gennaio per mettere a disposizione dell’allenatore almeno un’altra punta dal rendimento sicuro, nella speranza che in attesa i due rincalzi diano qualche segnale di risveglio. Magari un affare low cost o un prestito da una big estera, ma a smentire questa ipotesi è stato direttamente il direttore sportivo Piero Ausilio.
Inter su Armando Broja? Le verità di Ausilio
Intervistato da media albanesi, l’uomo-mercato dei nerazzurri ha seccamente negato l’interesse dell’Inter per Armando Broja, giovane e promettente centravanti albanese del Chelsea, attualmente punta di complemento a Stamford Bridge: “Siamo contenti degli attaccanti che abbiamo. Conosco Broja e so che sta recuperando da un grave infortunio. Spero per voi che a partire da giovedì sarà importante per la Nazionale, ma di vederlo all’Inter non c’è alcuna possibilità”.
Vero è che il “mercatese” obbliga spesso a bluffare, e che siamo ancora a metà ottobre, ma le parole di Ausilio non sembrano lasciare margini circa il possibile arrivo a Milano di rinforzi a gennaio. Dopo la smentita su un ritorno di fiamma per Mehdi Taremi, l’iraniano del Porto seguito in estate, non arriverà neppure Broja, ancora in fase di recupero dal grave infortunio al ginocchio subito lo scorso dicembre. Centravanti di 190 cm, bravo nell’attaccare la profondità come nel giocare per la squadra, Broja è già stato avvicinato in passato ad altre squadre italiane come Napoli e Milan e sta riprendendo solo ora confidenza con il campo giocando spezzoni di partita. Forse non il profilo “pronto subito” che servirebbe all’Inter a gennaio, ma mai dire mai…