Guai per Spalletti: salta il Big match contro l’Inghilterra | L’uomo chiave costretto allo stop
Nuova sosta di campionato alle porte per gli impegni delle nazionali: in vista della sfida di Wembley arriva una pessima notizia per l’Italia.
Il campionato di Serie A sta per fermarsi per la seconda e ultima volta nell’anno solare prima del rush finale del 2023. Dopo lo stop di inizio settembre per gli impegni delle nazionali è infatti in arrivo il bis nel weekend del 14-15 ottobre, quando a catalizzare le attenzioni sarà l’Italia di Luciano Spalletti.
Il tecnico campione d’Italia in carica con il Napoli ha esordito sulla panchina azzurra al posto di Roberto Mancini lo scorso 9 settembre con il non esaltante pareggio in Macedonia del Nord, risultato che oltre a non… “vendicare” il clamoroso ko del 2022, costato l’eliminazione dal Mondiale in Qatar, ha messo in salita anche la corsa a Euro 2024.
Il successivo 2-1 sull’Ucraina a San Siro ha però rischiarato almeno in parte l’orizzonte, consentendo all’Italia di raggiungere in classifica i gialloblù, che hanno giocato una gara in più. Il primo posto dell’Inghilterra sembra inattaccabile, ma l’Italia deve ancora guadagnarsi l’agognata seconda piazza.
Ecco allora che con un mese in più di partite tra campionato e l’inizio della Champions League, è lecito aspettarsi dall’Italia prestazioni più in linea con il proprio potenziale rispetto a quanto visto a Skopje. I giocatori di Spalletti scenderanno in campo sabato 14 a Bari contro Malta e tre giorni più tardi a Wembley proprio contro gli inglesi, partita nella quale sarebbe fondamentale tornare a casa almeno con un pareggio.
Serie A, fioccano gli infortuni: nei guai anche la nazionale di Spalletti
Tuttavia se da un lato la condizione atletica dovrebbe essere migliore rispetto alle sempre infide gare di settembre, dall’altro lato il calendario fittissimo dei primi due mesi di stagione ha affollato le infermerie di parecchie squadre del massimo campionato, comprese le grandi.
Ne sa qualcosa soprattutto la Juventus, che pur non giocando quest’anno le coppe europee sta già pagando un tributo molto alto sul piano degli infortuni. Max Allegri ha già dovuto rinunciare in due occasioni a Dusan Vlahovic, ma alla vigilia del derby contro il Torino si è fermato anche Federico Chiesa. Una vera e propria tegola potenziale anche per Spalletti, che già a settembre non ha potuto disporre dell’ex esterno della Fiorentina, bloccato da un risentimento muscolare.
Lorenzo Pellegrini si ferma ancora: lungo stop, l’Italia perde un titolare
La speranza del tecnico toscano è quella di recuperare almeno Domenico Berardi, altro big assente a settembre, ma intanto un forfait certo c’è già ed è quello di Lorenzo Pellegrini. Il capitano della Roma ha infatti riportato un nuovo infortunio muscolare durante la gara di Europa League tra i giallorossi e il Servette. Pellegrini è uscito dal campo sconsolato già al 25’ del primo tempo e in attesa dell’esito degli esami strumentali a Trigoria si respira parecchio pessimismo.
Scontata la sua assenza contro il Cagliari, Pellegrini non potrà quindi rispondere neppure a questa convocazione di Spalletti, dopo il problema agli adduttori che lo aveva fermato a settembre. Il rischio di un’assenza dai campi non inferiore al mese spaventa non poco José Mourinho, mentre il ct della nazionale sta già pensando a soluzioni alternative e dovrà fare a meno anche questa volta della tecnica e della duttilità di Pellegrini, che sarebbero tornate molto utili a Wembley. Per il numero 7 della Roma il rapporto con la nazionale si conferma tormentato a causa dei tanti infortuni, il più doloroso dei quali lo costrinse a rinunciare in extremis alla convocazione per il trionfale Euro 2020.