“Deve stare molto attento…”: bagno di sangue per Mbappé | L’hanno fatto a pezzi
Caos PSG: dopo la pesante sconfitta subita in Champions League contro il Newcastle, è bufera attorno alla stella della squadra.
Da una parte una squadra che tornava a giocare una partita casalinga di Champions League dopo 20 anni, dall’altra una sì all’inizio di un percorso di ricostruzione, ma pur sempre annoverabile tra le formazioni più quotate d’Europa, nonché tra le favorite per il successo finale.
Evidentemente, però, tra il PSG e il trofeo europeo per club più sognato da tutti deve proprio esserci una maledizione. Così ecco che il 4-1 con cui il Newcastle ha scritto una delle pagine più gloriose della propria storia internazionale, che rappresenta al contempo una disfatta epocale per i campioni di Francia, fa capire come il post Messi e il post Neymar a Parigi non sarà certo indolore.
L’espressione in panchina di Luis Enrique durante l’intero incontro è stata eloquente, sebbene fosse difficile se capire nel volto corrucciato del tecnico spagnolo ci fosse più autocritica o delusione per la prestazione dei propri giocatori, in difficoltà per larghi tratti dell’incontro di fronte ai ritmi elevatissimi imposti da Tonali e compagni.
Di certo la somma dei singoli valori tecnici dei giocatori in campo, e in panchina, non poteva far immaginare uno scarto simile a fine gara e un andamento simile della partita. Da una parte c’era un gruppo di giocatori “famelici”, ma con poca esperienza internazionale, dall’altra elementi pluridecorati, da Donnarumma a Marquinhos fino a Kylian Mbappé.
Il PSG crolla in Champions League: big nel mirino
E se l’ex portiere del Milan, pur protagonista di un paio di belle parate, ha sulla coscienza il gol del momentaneo 3-0 subito in un momento chiave del match, i primi minuti della ripresa, a fare “scalpore” in Francia e non solo è stata soprattutto la prova dell’unica stella sopravvissuta del super attacco grandissime firme che in tre anni ha però fallito la missione di portare il Paris in cima all’Europa.
Vedere Mbappé scuotere la testa per quasi tutta la sera al St James’ Park, senza mai riuscire a prendere per mano i compagni o, al limite, a mettersi in proprio per provare ad aggiustare la serata ha colpito negativamente l’opinione pubblica, locale e non solo, che all’indomani del tracollo non è stata tenera nel commentare la prestazione dell’oggetto del desiderio del Real Madrid, investito tutt’altro che virtualmente del ruolo di leader del nuovo gruppo.
Crisi PSG, in Francia scoppia il caso Mbappé
Tra le tanti voci critiche spicca quella di Daniel Riolo, editorialista di RMC Sport, che ha fatto riferimento anche al presunto stile di vita extra-campo di Mbappé: “Sta diventando il leader delle serate più dissolute di Parigi e questo è più che un problema” ha scritto Riolo, prima di citare “le feste che Mbappé sta organizzando e la reputazione che si sta costruendo in tutta Parigi”.
Parole molto pesanti, che si concludono con un vero e proprio “ammonimento”, seppur avvolto nel mistero: “Dovrebbe stare attento alle cose che potrebbero capitargli in un prossimo futuro”. Chissà quale sarà la reazione di Kylian, che ha vissuto un inizio di stagione molto complicato. Finito fuori rosa a luglio dopo il rifiuto di rinnovare il contratto, il nuovo capitano della Francia è stato reintegrato a campionato iniziato, risultando però decisivo solo a fasi alterne, anche in Ligue 1. Ora, questi duri attacchi, che Mbappé dovrà cercare di smontare già prima del prossimo impegno di Champions, il 25 ottobre in casa contro il Milan.