Vendetta spietata, follia totale durante il match | Immagini da censura
Un gesto estremo che riapre una storia tesa. Il calcio a volte sa mostrare il suo volto peggiore.
Certe immagini non si possono spiegare. Certi comportamenti non solo andrebbero condannati ma non dovrebbero esistere sul terreno di gioco di un qualunque sport tra professionisti. Evidentemente gli attori in campo non hanno bene in mente quale sia il comportamento da avere in un’occasione del genere.
È successo davvero: una giocata considerata fuori luogo, un gesto che a volte può significare fantasia o creatività e che questa volta è stato interpretato nella maniera più violenta e antisportiva. Forse l’intento era proprio quello: far infuriare l’altra squadra sotto di due gol.
Le immagini fanno male e spingono ancora più giù un movimento che avrebbe bisogni di modelli positivi oltre che di buone notizie. In un attimo tutto viene cancellato. La follia prende il sopravvento sulla lucidità e la tensione sale alle stelle.
Ecco cosa è accaduto durante il match tra Santos e Vasco da Gama. Un classico del calcio brasiliano che da festa si è trasformato in corrida. C’è stata persino l’espulsione di un giocatore che conosciamo bene, avendo vestito le maglie di Inter e Bologna nel nostro campionato.
Che follia! Il gesto è gravissimo
Durante la gara tra Santos e Vasco da Gama si è accesa una rissa come risposta a una provocazione da parte del calciatore in possesso del pallone. Sul risultato di 3-1 per i padroni di casa, Soteldo ha pensato di ingannare l’avversario di turno saltando con entrambi i piedi sul pallone.
Una giocata che non vediamo spesso perché spesso fa rima con provocazione. E infatti la risposta della squadra avversaria non si è fatta attendere. Nel parapiglia l’attaccante paraguaiano Sebastian Ferreira non ha saputo tenere a freno i nervi.
La vendetta non si è fatta attendere
La squadra in svantaggio ha interpretato questo gesto come una grave mancanza di rispetto e così è esplosa la rissa. L’attaccante Sebastian Ferreira ha falciato l’avversario come risposta a quel gesto di “equilibrismo” non consentito. Nella confusione generale è arrivata l’espulsione per Gary Medel, restato poi a terra a causa di una testata.
Più che una partita di calcio Santos-Vasco da Gama è diventato un incontro di pugilato. Tre cartellini rossi e una situazione impossibile da gestire per l’arbitro Daronco. Il triplice fischio ha messo la parola fine su una orribile storia di sport. L’ennesima occasione persa per tentare di nobilitare un calcio che sta già perdendo treni in continuazione.