Clamoroso in Serie A | Salta la panchina, al suo posto il ‘maestro’ di Messi
La panchina di Serie A era rovente per via dei risultati disastrosi delle ultime panchine. Il sostituto è una vecchia conoscenza di Messi.
Com’è strano questo sport, in particolar modo nel Bel Paese: un giorno esulti per le tue imprese e il giorno dopo ti ritrovi sulla forca dalle stesse persone che ti amavano il giorno prima. È più o meno il romanzo della vita calcistica di Davide Nicola, esonerato a Salerno dopo aver compiuto un autentico miracolo: salvare la Salernitana (stra-ultima al suo arrivo) in Serie A nel 2021/22.
Stessa sorte potrebbe toccare a Paulo Sousa, che in Italia aveva già lasciato una buona impronta con la Fiorentina nel 2015/16, e che fu proprio il sostituto di Nicola sulla panchina dei campani.
I granata navigano in acque torbide, essendo attualmente penultimi in classifica e avendo inanellato una serie di risultati negativi da fare ‘invidia’ alle squadre di Castori&Colantuono, predecessori di Nicola nel famoso campionato della rimonta salvezza.
Il dato più preoccupante è sicuramente quello delle vittorie: zero, dopo 7 partite, con appena 3 punti conquistati da altrettanti pareggi. Se ci sono delle attenuanti, come ad esempio il caso Dia e tutte le scorie che si è portato dietro, non è comunque giustificabile uno score di cotanta pochezza.
L’Inter potrebbe aver messo la croce
Quello che è andato in scena nell’anticipo della settima giornata di questo campionato, è stato uno spettacolo decisamente ambiguo per i tifosi della Salernitana: dopo aver tenuto duro agli attacchi interisti per più di un tempo, la squadra ha subito un tracollo psicologico impressionante, perdendo per 4-0 la sfida dell’Arechi.
I 4 gol portano la firma di un campionissimo come Lautaro Martinez, che ha sfruttato a meraviglia gli spazi lasciati aperti dai ragazzi di Sousa nel tentativo di recuperare la partita. Resta comunque il mistero di come si possano subire così tanti gol concentrati in appena mezz’ora.
Sampaoli può essere la prossima sorpresa
Jorge Sampaoli, allenatore argentino 63enne, può essere il prossimo “colpo esotico” della Salernitana. I motivi per pensarlo sono molteplici, a partire da quella strana tendenza della città di attrarre eroi contemporanei di questo sport, come accaduto a Ribery, Dia, Fazio e lo stesso Paulo Sousa.
Inoltre, l’ex selezionatore della Nazionale Argentina (guidò l’albiceleste di Messi durante il Mondiale del 2018), si ritrova senza panchina dopo la deludente esperienza al Flamengo, essendo stato esonerato pochi giorni fa. L’equazione, vista la crisi granata che non sembra avere rapida soluzione, è presto fatta: non sorprenderebbe se il discepolo del Loco Bielsa scegliesse la Campania per ripartire.