Giuntoli prepara il capolavoro: prestito con diritto di riscatto | Trattativa col Chelsea
Cristiano Giuntoli è chiamato al difficile compito di portare il top player a Torino, che ha già chiesto la cessione al Chelsea.
Dura la vita di Cristiano Giuntoli: vinci lo scudetto traghettando il Napoli a risultati impensabili, scoprendo giocatori impossibili, vivendo notti irripetibili. Poi, ricevi la chiamata della squadra per cui tifavi da bambino, fai i bagagli in fretta e furia e ti precipiti ad onorare la causa, partecipando al mercato più povero della sua storia ultracentenaria.
D’altronde lo aveva detto, nella conferenza stampa della sua presentazione, che i primi tempi sarebbero stati complicati: c’è da ricostruire l’entusiasmo che da troppo manca attorno a Torino, allo Stadium, sulle tribune. Per farlo, via alle spese faraoniche e insensate di paraticiane memorie e dentro programmazione e lungimiranza.
In questa direzione vanno i nuovi acquisti estivi, protagonisti nell’immediato più per la Next Gen che per la prima squadra: quel laboratorio da cui Allegri attinge ormai più che volentieri per trovare la freschezza e la spensieratezza che spesso tra i big è mancata. Per informazione, chiedere a Iling Junior, Fagioli, Miretti ed Yildiz.
Oltre a tutto questo, c’è una skill che il football director originario di Firenze possiede ma che non ha ancora dimostrato: sfruttare le contingenze e le occasioni che si presentano dagli altri top club europei.
Puntellare è necessario
Parola d’ordine: puntellare. Sia chiaro, la Juve ha una rosa di tutto rispetto nonchè la più pagata: questo non significa però che sia la più forte nè la principale candidata a vincere lo scudetto, dal momento che in campo non ci vanno i soldi ma un mix tra idee, condizione fisica e condizione mentale.
E proprio quest’ultima quella che è più mancata ad una pedina come Alex Sandro, ormai lontano parente di quello visto nel primo triennio juventino. Il terzino (ora spostato braccetto di sinistra) è protagonista triste di un’involuzione incredibile e il rinnovo automatico scattato al termine della scorsa stagione è parso ai più come immeritato. Ecco perchè Giuntoli potrebbe presto intervenire sul mercato per donare al suo allenatore un interprete del ruolo più fresco, giovane e motivato.
Cucurella è un’opzione
Secondo quanto riportato dal tabloid inglese The Sun, Marc Cucurella avrebbe deciso di interrompere il suo rapporto col club chiedendo la cessione, visti gli scarsi rapporti che intercorrono tra lui e l’allenatore Mauricio Pochettino.
Il terzino spagnolo, pagato 65,3 milioni di euro solo la scorsa stagione, ha uno stipendio al momento proibitivo (circa 6 milioni di euro) ma la sua voglia di rimettersi in gioco in un grande club come la Juve potrebbe fare la differenza nelle richieste salariali. Ovviamente, l’offerta di Giuntoli prevedrebbe il mero prestito, con opzioni sul riscatto tutte da definire.