Gennaro Gattuso in Serie A: è lui la prima scelta | Esonero e chiamata a Ringhio
Il tecnico non vede l’ora di tornare in panchina: ecco chi è il club che lo ha cercato.
Grinta, rabbia e una maledetta voglia di tornare a gridare a bordocampo. Gennaro Gattuso non sembra l’uomo capace di aspettare le notizie, preferisce aggredirle. Nelle ultime ore il suo entourage ha ricevuto diverse telefonate ma non ancora quella che conta.
Ringhio vorrebbe ripartire in grande stile, in un contesto che sappia esaltare i suoi pregi e minimizzare i punti di discontinuità. Le lezioni apprese a Firenze e Napoli insegnano che, a volte, è bene aspettare il momento giusto. Lui che ci ha sempre messo l’anima ma a volte non è bastato.
Prendiamo la parentesi con il Milan, la più importante se consideriamo la storia della società rossonera. Chissà quante volte avrà pensato a quel punto che non ha permesso al tecnico e ai suoi ragazzi di centrare un’incredibile qualificazione in Champions League.
Gattuso ama giocarsi tutte le sue carte, senza rimpianti. È stato così anche in Spagna, con il Valencia. Non è bastato per restare e costruire un progetto insieme alla proprietà. Dopo 20 punti conquistati in 18 gare e il 14° posto in classifica, ecco un nuovo addio.
Tra parentesi sfortunate e voglia di ripartenza
Sembra una maledizione. Da quando Ringhio ha lasciato il Milan, club che ha rappresentato con amore e orgoglio anche da calciatore, nessun club è riuscito ad affidargli un progetto fatto di qualità e continuità. La carriera dell’ex centrocampista è così costellata di molte esperienze e di sogni appesi.
Ora le cose potrebbero cambiare perché in Serie A c’è un club che sta incontrando diverse difficoltà in questo primo mese di gioco. Un ambiente focoso attende il tecnico calabrese, che vuole scrollarsi di dosso l’etichetta di allenatore che viene spesso esonerato o costretto ad abbandonare la nave.
Un progetto ambizioso
Gattuso può inserirsi tra le incertezze della Lazio di Claudio Lotito. La posizione del tecnico Maurizio Sarri è sempre più in bilico, soprattutto dopo il mezzo passo falso contro il Monza. Un pari che non è andato giù al numero uno del club biancoceleste.
L’umore a Formello è sotto i tacchi. La squadra ha problemi di motivazione e un’eventuale ulteriore passo falso contro il Torino certificherebbe il black out di Immobile & Co. Ecco perché Ringhio aspetta e spera in una chiamata da Serie A. Un progetto ambizioso tra campionato ed Europa che conta. Quel palcoscenico che lui conosce molto bene.