Juve, che disastro sul mercato | Lo hai svenduto e ora sono pazzi di lui: “Il migliore di sempre”
Il calciatore ha salutato i bianconeri non senza alcune polemiche. Ora si gode il suo nuovo club.
Com’è difficile lasciarsi senza rancore. L’arrivo di un grande calciatore è da sempre accompagnato da grandi aspettative. Una volta che il mercato ti ha regalato l’incastro giusto, non c’è tempo per godere di quella magia che arriva già il momento di cambiare maglia.
Il debutto in Serie A con gol e assist. La stoffa del campione, quelle giocate in grado di decidere da sole le partite più complicate. Il talento va coltivato, accarezzato, coccolato. Lo sanno bene alla Juventus, dove sono passati tanti campioni e alcuni sono andati via prima di diventare leggende.
Pensate alla storia di Thierry Henry, ad esempio. A ventidue anni e con il peso della responsabilità di sostituire l’infortunato Del Piero, il francese non ha inciso ma era soltanto questione di tempo. Con la maglia dell’Arsenal, qualche mese più tardi, avrebbe scritto la storia.
Un attaccante tra i più eleganti ed efficaci del calcio moderno. Con la maglia dei Gunners sono arrivati 228 gol in 377 presenze. Uno che adesso potrebbe tranquillamente insegnare nelle scuole calcio l’arte del mestiere. Quando le strade di un grande club e di un giocatore si separano, le possibilità sono infinite. Resta soprattutto l’amaro in bocca per un finale che poteva essere diverso.
Quel mal di pancia non è mai passato
Può capitare di passare da Torino e capire che non è il luogo ideale per quel momento della tua carriera. Il rapporto con i compagni e con l’allenatore è sicuramente l’ingrediente segreto che rende il tutto più piacevole e gustoso.
Alcune scelte possono far male e, dopo tante battaglie, decidere di cambiare aria per ritrovare il sorriso e la serenità perdute diventa il passo da compiere. Se le mura dello spogliatoio potessero parlare ci svelerebbero degli incredibili retroscena. Le prove che molte cose che succedono in una big devono restare all’interno del gruppo per non scatenare pericolosi effetti collaterali.
Di Maria ritorna a casa
Vedere Di Maria con la maglia della Juventus è stato un privilegio per i tifosi del club bianconero e per tutti gli amanti del football. Dopo 13 anni l’argentino è tornato al Benfica, nel più classico dei ritorni a casa. Un club che non lo ha mai dimenticato e che gli darà la possibilità di esibirsi in Champions League.
Per il quotidiano portoghese A Bola questo è “il miglior Di Maria di sempre”. I numeri in effetti non mentono: in questo avvio di stagione El Fideo ha già realizzato 4 reti. Un dolce ricordo per i tifosi bianconeri, un monito per i tifosi nerazzurri. Il Benfica sarà una delle avversarie dell’Inter nel gruppo D.