Addio Italia, non mi mancherai | Dall’Europeo vinto al declino, riparte dall’estero
La carriera del calciatore campione d’Europa ha preso una piega diversa dalle aspettative.
Il titolo di Campione d’Europa conquistato soltanto qualche anno fa poi un lento declino. La carriera del calciatore è cambiata in fretta, dall’esaltazione alla normalità. Se così si può definire il percorso di uno dei migliori interpreti del ruolo del nostro campionato. Ora una nuova sfida, probabilmente l’ultima di un viaggio condotto ad alti livelli.
L’orgoglio di aver indossato la maglia azzurra della Nazionale italiana in ben 28 occasioni, una medaglia che nessuno può toglierti e non tutti possono vantare. Un palmarés di tutto rispetto: 4 campionati, 3 Supercoppe, 3 Coppe di Lega e 2 Coppe nazionali.
La gioia più grande è arrivata dopo la pandemia da Covid_19 che ha messo in ginocchio un intero Pese. Gli azzurri guidati da Roberto Mancini hanno scritto una pagina di storia indelebile di questo sport. Il calciatore ha avuto l’ennesima dimostrazione di poter lottare e vincere ancora ad alti livelli.
Tra il 2011 e il 2016 la consacrazione all’estero, in uno strano viavai che ha coinvolto un altro illustre calciatore italiano. La maglia prestigiosa del PSG e quei trofei scintillanti in bacheca. L’unico rimpianto è stato quello di non aver alzato al cielo la Champions League.
L’incubo ritiro poi la risalita
Tanti calciatori di alto livello lo hanno provato sulla propria pelle: un grave infortunio può costringerti a riporre nel cassetto i sogni di gloria. A 36 anni poi l’incubo del ritiro può facilmente tramutarsi in realtà. Non è ancora il momento di togliere i guanti per Salvatore Sirigu, pronto a una nuova avventura in un Paese che conosce bene.
L’infortunio al tendine d’Achille lo ha tenuto fermo dallo scorso aprile e le probabilità di ricevere una nuova chiamata non erano così alte. Con lavoro e dedizione, l’ex PSG si è ripreso il posto tra i pali. La carriera del Campione d’Europa non è ancora finita.
Sirigu riparte dalla Ligue 1
Il portiere sardo ha scelto la Ligue 1 e ripartirà da Nizza. Nonostante l’Italia sia distante, in panchina troverà il connazionale Francesco Farioli. Le esperienze sfortunate con le maglie di Napoli e Fiorentina sono già alle spalle.
Proprio nel momento delle delicate visite mediche per il suo nuovo club, Sirigu ha mostrato umiltà e applicazione per dimostrare tutta la sua voglia di ripartire. In Francia aiuterà a crescere i due portieri Marcin Bulka e Teddy Boulhendi. Il club francese non può che essere soddisfatto di questa operazione di mercato.