Il calciatore belga al centro delle voci di mercato. Chi lo prende sistema il reparto e lancia la sfida alle concorrenti.
L’esperienza del colosso belga classe 1987 Jan Vertonghen può servire a molti club europei. Il difensore dell’Anderlecht e della nazionale belga non ha nessuna intenzione di lasciare il calcio giocato. Proprio con il Belgio è arrivata un’altra prestazione di livello, accompagnata da una vittoria.
Ha partecipato infatti anche l’ex Tottenham al 5-0 rifilato all’Estonia nella 6° giornata del gruppo F. Al 4′ minuto del primo tempo è arrivato il gol che ha spianato la strada agli uomini di Domenico Tedesco. Una festa in grande stile che ha evidenziato la superiorità tecnica dei padroni di casa.
Una gara a senso unico che ha celebrato il romanista Romelu Lukaku, autore di una doppietta e il nuovo trequartista dell’Atalanta Charles De Ketelaere. Tanta Italia nella serata internazionale del Belgio, sempre più vicino alla qualificazione agli Europei assieme all’Austria.
SuperJan, come venne soprannominato dai tifosi del Tottenham, ha ancora tanto da dare al calcio e non è assolutamente da escludere un nuovo step per la sua carriera. A 36 anni e un contratto in scadenza a giugno 2024, ci sono sulla carta tutte le condizioni per un nuovo trasferimento.
Non è facile trovare un solo leader nel Belgio ma Vertonghen ha esattamente il curriculum del calciatore che può sistemare un intero reparto. Forza fisica, esperienza e capacità di mettere in crisi le difese avversarie. Sono queste alcune delle migliori skills del difensore belga.
Il vero record è racchiuso in quelle 150 presenze con la maglia del proprio Paese. Una vera e propria coccarda sul petto. Un motivo di orgoglio per un intero popolo. In una finestra di mercato che ha visto protagonisti anche i club italiani, è facile venire a conoscenza di possibili trattative.
Per Jan Vertonghen potrebbe presto arrivare una chiamata dall’Italia. In Serie A Roma, Napoli o Inter ci stanno pensando per blindare il reparto difensivo. Nella Capitale il difensore ritroverebbe Romelu Lukaku, un fattore non da poco per facilitare l’inserimento.
A Milano, in attesa di conoscere le condizioni di Francesco Acerbi, il belga si regalerebbe un ricco contratto e la chance concreta di alzare un trofeo. Rudi Garcia infine aggiungerebbe esperienza a una squadra che ha perso Kim e dovrà confermare le grandi prestazioni della passata stagione. La suggestione tricolore resiste, ora tocca al giocatore scegliere la sua prossima destinazione.