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Torino, fa i bagagli e firma all’estero a mercato chiuso | Disastro dopo Zapata

Il Torino
Il Torino festeggia un gol – foto ANSA – ilgiornaledellosport.net

Il mercato del Torino è stata un’altalena di emozioni ed ha regalato il colpo Zapata, a mercato chiuso è invece arrivata una cessione all’estero.

Sarà un Toro degno del suo allenatore, quello costruito da dal direttore tecnico Vagnati: la squadra è stata rinforzata in questa sessione in tutti i ruoli, senza aver dovuto cedere i pezzi pregiati della scorsa stagione.

Ogni riferimento a Buongiorno non è casuale: il difensore centrale è stato insistentemente corteggiato dall’Atalanta ma il cuore granata ha prevalso sulle ambizioni, chiudendo di fatto le porte ad ogni opzione che non sia rimanere al Torino.

Sarà contento Juric, che proprio dall’Atalanta ha aggiunto alla squadra due pedine di valore inestimabile: trattasi di Soppy (sappiamo quanto successo abbiano gli esterni nel suo 3-4-2-1) e soprattutto di Duvan Zapata, attaccante di livello internazionale.

Proprio quello di cui aveva bisogno la Roma, che prima di buttarsi a capofitto su Lukaku, lo aveva cercato con insistenza per renderlo il sostituto del lungodegente Abraham. Zapata è un attaccante moderno, fisicamente devastante e bravo in area di rigore: nell’esperienza atalantina ha messo a segno 82 gol in 191 presenze con la maglia della Dea. Decisivo.

Il ritorno dei pupilli

Oltre ai sopracitati, l’allenatore croato potrà avere a disposizione tre dei suoi giocatori a cui è più affezionato: il primo dei quali è Nikola Vlasic, sorprendente lo scorso anno e spesso decisivo con i suoi gol e assist. Il #16 granata è voluto a tutti i costi tornare dove la scorsa stagione era in prestito, riuscendo ad essere accontentato: per riscattarlo ci sono voluti 10 milioni + 2 di bonus.

Il secondo è Adrien Tameze, centrocampista camerunense che Juric aveva allenato ai tempi del Verona: dopo 109 presenze gli scaligeri si sono fatti convincere a cederlo per una cifra vicina ai 3 milioni di euro. Il terzo è il ritorno di Valentino Lazaro, anche lui a titolo definitivo per 4 milioni di euro. Inoltre, alla sua corte è arrivato dalla Dinamo Mosca il difensore russo Sazonov. Futuribile.

Juric
L’allenatore del Torino Ivan Juric – foto ANSA – ilgiornaledellosport.net

Cessioni fastidiose

I principali sacrifici fatti in questa sessione di mercato sono rappresentati da Wilfried Singo, acquistato dal Monaco per 10 milioni di euro e Aleksej Miranchuk, il cui prestito dall’Atalanta è scaduto e non più rinnovato.

Oliver Jurgens, attaccante estone che lo scorso anno ha giocato con la formazione Primavera, è andato invece all’Ujpest, club ungherese di Budapest. Lo scorso anno, il prospetto classe 2003 ha registrato 9 gol e 7 assist in 25 partite di tutte le competizioni: ecco perchè la sua può essere considerata una cessione fastidiosa.