L’incredibile storia di calcio: passato da Milano prima di girare il mondo. Nuova esperienza in Qatar.
Vestire le maglie di Inter, Liverpool, Barcellona e Bayern Monaco. Caricarsi di altissime aspettative e non rispettarle mai per una stagione intera. Questa è una delle tante storie di calcio dal sapore di successo sfumato. Non è facile arrivare ad alti livelli e restarci.
Infinite chance a disposizione, annate da predestinato e poi la grande scommessa di un club italiano. Investire 4 milioni di euro per un calciatore di soli 16 anni, 15 anni fa, era quasi un azzardo. L’Inter ci ha creduto ma poi si è arresa alla realtà dei fatti.
Il percorso di un predestinato: la nazionale brasiliana, le copertine e anche quella continuità sempre accarezzata ma raramente ottenuta. Un tratto tipico dei grandi calciatori che, attraverso il solo talento, non sono riusciti a lasciare il segno.
Agli ordini di Brendan Rodgers a Liverpool è finalmente arrivato il momento delle responsabilità. Maglia numero 10 e la voglia di spaccare il mondo. Il ragazzino arrivato in Europa a soli 18 anni ora è diventato uomo. Le qualità tecniche non si discutono ma serve tirare fuori qualcosa in più.
Difficile definire con esattezza il club che ha creduto veramente nelle qualità del calciatore. Leggendo i numeri però possiamo avere un’idea più concreta. Con 54 reti e 201 presenze complessive, l’esperienza in Premier League è stata quella più significativa per la stellina brasiliana.
Un’avventura che ha permesso al calciatore di spiccare il volo tra i grandi. Il Barcellona in particolare non ha badato a spese per assicurarsi un talento cristallino. Un calciatore che avrebbe dovuto ripercorrere le orme del connazionale Neymar Junior.
Il club catalano nel 2018 decide di investire per Philippe Coutinho la cifra record di 160 milioni di euro complessivi (120 milioni più 40 di bonus, ndr). Si materializza così il terzo trasferimento più oneroso di sempre dopo Neymar e Mbappé.
Ma i colpi di scena nella carriera del brasiliano non finiscono qua. Dopo l’ultima esperienza europea, ancora in Premier con la maglia dell’Aston Villa, una nuova puntata di una storia incredibile. Come riportato da Goal.com l’Al-Duhail, club qatariota, ha convinto Coutinho a lasciare l’Europa. A 31 anni e con tante promesse non mantenute in valigia, il brasiliano sarà allenato dall’ex centravanti di Parma, Milan e Inter Hernan Crespo. Una favola a lieto fine densa di milioni e altrettanti rimpianti.