Lacrime Roma, il nuovo acquisto va subito KO | Nervi a pezzi per Mourinho
Josè Mourinho non ha pace e torna a fare i conti con gli infortuni: all’Olimpico il nuovo acquisto è andato KO ed è stato costretto al cambio.
La Roma non riesce più a vincere: nei primi 3 turni sono 0 le vittorie ottenute sul campo, con appena 1 punto in classifica maturato contro la Salernitana all’esordio e le fragorose sconfitte contro Verona e Milan a fare da contorno.
Il principale motivo di preoccupazione per i tifosi giallorossi è la scarsa attitudine dimostrata nelle prime uscite a reagire allo svantaggio, situazione avvenuta in tutte e tre le partite, e ad una generale difficoltà ad andare a rete mantenendo la consueta compattezza.
Come se non bastasse, l’infermeria comincia a riempirsi e attualmente cura le degenze di tre infortunati sul campo in appena tre giornate: oltre a Paulo Dybala e Renato Sanches, l’Olimpico ha visto un altro suo (nuovo) protagonista accasciarsi a terra e chiedere il cambio, a causa di problemi muscolari.
Una sfortuna senza pari quella che ha colpito la squadra capitolina, vittima negli scorsi anni di fragilità muscolari che ne hanno impedito la resa al 100%: basti pensare che oltre ai tre sopracitati, la Roma dovrà fare a meno dei lungodegenti Tammy Abraham e Marash Kumbulla, alle prese con la rottura del crociato, e di Serdar Azmoun, prelevato dal Bayer Leverkusen quando ancora era in ripresa dalla rottura di alcune fibre muscolari.
Il mercato è stato intelligente?
La domanda è lecita, non per il lato tecnico dei nuovi innesti (eccellente fuor di ogni ragionevole dubbio) quanto per lo storico infortuni che si portano dietro: basti pensare a Renato Sanches, costretto a saltare 19 partite lo scorso anno per 5 infortuni differenti. Nello stesso arco temporale, Paredes (6), Aouar (12) e Azmoun (11) non hanno certo garantito continuità fisica nelle loro prestazioni.
Per non parlare del colpo dei colpi, Romelu Lukaku, 22 partite saltate lo scorso anno per problemi alla coscia, al ginocchio e al bicipite femorale. L’attacco con Dybala (21 match da infortunato nel 22/23) è di una qualità esagerata per il livello della Serie A: la questione è se riusciranno a portarla in campo per un numero di match sufficiente a svoltare la stagione della Roma.
Anche Aouar KO
Minuto 31 di Roma-Milan: Aouar si tocca la coscia sinistra. Qualcosa non va, il fastidio è evidente, non si può continuare: cambio. Entra Pellegrini, ma non era al meglio neanche lui: il capitano con la 7 sulle spalle era partito dalla panchina a causa di un affaticamento muscolare.
Ora 14 giorni separeranno i giallorossi dal primo spartiacque stagionale: l’Empoli è una squadra da battere, la Roma è una squadra che si deve ritrovare. Nella testa, nel cuore e soprattutto nei muscoli.