Juve, Giuntoli ha compiuto il miracolo last minute | L’operazione è UFFICIALE
Cristiano Giuntoli, nel difficile mercato bianconero, ha finalmente perfezionato un’operazione che i tifosi della Juventus aspettavano da tempo.
Chissà se quando ha ricevuto la chiamata della squadra per cui tifava da bambino, Cristiano Giuntoli avrebbe mai pensato che la sua prima sessione di mercato sarebbe stata così piena di difficoltà.
Alla luce dei fatti, l’ex direttore sportivo del Napoli, ha dovuto fare i conti da un budget quasi inesistente, depauperato dalla penalizzazione dello scorso anno e relativi mancati introiti dalle coppe europee.
Insediatosi ad inizio luglio, Giuntoli non ha di fatto partecipato all’unico vero acquisto nell’11 titolare della Signora: Timothy Weah, 12 milioni di euro per prelevarlo dal Lille, arrivato a giugno.
Poi, una serie di acquisti futuribili e promettenti: su tutti, quello di Facundo Gonzalez dal Valencia per 3 milioni di euro, reduce da un ottimo mondiale U20 (vinto con il suo Uruguay), classe 2003. Difensore centrale di piede sinistro (una primizia, considerando le attuali alternative), Gonzalez giocherà in questa stagione alla Sampdoria per farsi le ossa, allenato da un vecchio condottiero juventino (Andrea Pirlo).
Cessioni e giovani
Ma entriamo nel dettaglio dell’operato del dirigente 51enne fiorentino e cominciamo dalle cessioni. La direttiva era chiara: ricavare un tesoretto per risanare i conti, cercando di non toccare i big. Missione riuscita: in questi 60 giorni, sono stati venduti Rovella e Pellegrini alla Lazio (21M per entrambi), Zakaria al Monaco (20M), Dragusin al Genoa (5,5M) e ottenuto il riscatto di Kulusevski da parte del Tottenham che ha generato un’entrata di 30M.
Bonucci (stipendio da 6.5 milioni di euro) ha salutato il club per approdare all’Union Berlino mentre i prestiti di Kaio Jorge, Soulè e Barrenechea al Frosinone serviranno a fornire loro la giusta esperienza per essere protagonisti il prossimo anno. Da registrare invece l’entrata di Livano Comenencia, terzino destro classe 2004 prelevato dal PSV Eindhoven.
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— NK Rijeka (@NKRijeka) September 1, 2023
Ceduto Pjaca al Rijeka
Una delle cessioni più attese dai tifosi juventini si è finalmente concretizzata: stiamo parlando di Marko Pjaca, bianconero dal 2016, al Rijeka in via definitiva. Ovviamente, non era in discussione il valore tecnico e morale del ragazzo, che in Italia ci ha fatto vedere anche buoni colpi, ma le tempistiche con cui è avvenuta questa separazione.
Dal 2016 ad oggi, il croato ha fatto parte della rosa della Juventus nel solo anno di esordio, essendo poi stato spedito in prestito per le successive 6 stagioni. Schalke 04, Fiorentina, Anderlecht, Genoa, Torino ed Empoli: queste le maglie vestite da Pjaca, tutte in via provvisoria. Ora che finalmente questa (non) militanza bianconera è finita, Marko potrà proseguire la sua carriera senza doversi presentare ogni anno alla Continassa, con la consapevolezza di essere solo di passaggio.