“Sarete sempre nel mio cuore”: Milan, la sua avventura finisce qui | Trasferimento ufficiale
Rossoneri attivi sul fronte uscite nelle ultime ore di mercato: il commosso saluto di un eroe dello scudetto.
Una rivoluzione val bene qualche… lacrimuccia. Partito con l’obiettivo di puntellare la rosa nei ruoli chiave, aggiungendo magari un tocco di internazionalità e di gioventù alla luce di un’età media piuttosto elevata, il mercato estivo del Milan non avrebbe dovuto fare rima proprio con la parola rivoluzione”.
Questo, almeno, fu quanto dichiarato dall’amministratore delegato Giorgio Furlani lo scorso 8 luglio a Milanello, nel giorno in cui la squadra si radunò per iniziare la preparazione in vista della nuova stagione: “Questo non è l’anno zero, ma il numero 124 del Milan. È solo un’evoluzione che abbiamo iniziato 5 anni fa”. Dichiarazioni a effetto che finirono per incuriosire il manipolo piuttosto numeroso di tifosi che, come da tradizione, non vollero mancare al vernissage dell’annata.
Chi si aspettava contestazioni dopo il clamoroso esonero della coppia Paolo Maldini-Frederic Massara, tra gli artefici dello scudetto 2022, rimase sorpreso, perché la parola d’ordine all’interno del popolo rossonero era solo una: “fiducia”. Verso il nuovo management, verso i giocatori che erano già stati acquistati e quelli che sarebbero arrivati dopo e ovviamente verso Stefano Pioli.
La stagione disputata con il tricolore sulle maglie si è rivelata dolceamara, macchiata dal crollo di fine inverno costata di fatto un posto tra le prime quattro, salvato solo grazie alla penalizzazione che ha colpito la Juventus. A fare male sono stati però in particolare i quattro derby persi su cinque, costati due trofei, la Supercoppa Italiana, persa nella finale di gennaio a Riyad, e la Champions League, sfumata nella doppia semifinale dominata dall’Inter.
Milan, dopo Tonali un altro protagonista dello scudetto dice addio
Insomma, voltare pagina era indispensabile e proprio questo è stato fatto sul mercato. Pur a costo di addii particolarmente dolorosi. Uno su tutti quello di Sandro Tonali, ufficializzato poco dopo la cacciata di Maldini e colpo potenzialmente mortale per i tifosi “sognatori”. Addio in pochi giorni alla bandiera del passato e a quella del futuro, ma quegli 80 milioni arrivati dal Newcastle avrebbero finanziato le tante operazioni effettuate in entrata e reso possibile vedere il Milan molto più europeo e offensivo che ha iniziato la nuova stagione.
Il destino riporterà comunque presto Tonali a San Siro, se è vero che il Newcastle è stato sorteggiato nel girone di Champions League con i rossoneri, lo stesso del PSG di un certo Gianluigi Donnarumma. Facile pensare che la prima volta da ex per i due compagni di nazionale sarà molto diversa e non solo perché Sandro lo scudetto con il suo Milan è riuscito a vincerlo a differenza del portierone, volato in Francia prima che prendesse corpo il progetto del nuovo Milan. E se il sacrificio di Tonali è stato l’unico di un certo rilievo in uscita, l’estate ha visto partire un altro eroe del tricolore 2022, salutato con un pizzico di commozione dalla tifoseria.
Saelemaekers dice sì al Bologna e saluta il Milan: “Grazie per tutto”
Proprio sul finire della sessione, infatti, Alexis Saelemaekers ha sciolto le riserve accettando il trasferimento al Bologna. L’esterno belga, che era in trattative anche con il Betis, avrebbe forse preferito evitare di affrontare la squadra che l’ha reso grande, se proprio fosse stato costretto a partire, ma alla fine il suo futuro sarà ancora in Serie A. I rossoblù se lo sono assicurati con la formula del prestito a un milione, con diritto di riscatto fissato a 12.
Difficile dire ad oggi se Alexis tornerà un giorno a Milanello o se la sua felice parentesi in rossonero si è chiusa dopo quattro stagioni e 140 presenze ufficiali condite da 10 gol. Quel che è certo è che il saluto social che il giocatore ha toccato i cuori dei tifosi rossoneri, che hanno sempre apprezzato l’impegno di un giocatore arrivato in silenzio, ma poi affermatosi come un jolly molto prezioso al punto da andare sempre oltre le 30 presenze negli ultimi tre campionati: “Grazie per questi anni insieme – ha scritto il belga, che dopo l’approdo al Milan è entrato nel giro della nazionale – Ho indossato con orgoglio e rispetto questa maglia e ho sempre cercato di dare il 100% per me e per voi. Per voi tifosi che mi avete sempre fatto sentire a casa e avete dimostrato sempre il vostro calore. Milano sarete sempre nel mio cuore!”.